domenica, luglio 03, 2011

ASSO DI BASTONI

Vacanze, estate, il riposo meritato, ma al ritorno cosa troveremo? Rileggendo la puntata pre-vacanziera del 2010, le domande di allora sono cambiate ma in peggio, tanto per dare una sfumatura ottimista in apertura.
Il Governo c’è ancora, o meglio, c’è mai stato? Possiamo definirlo un governo di destra, o dobbiamo rinnovare l’etimologia? Arrivano i barconi con i clandestini-invasori gentilmente inviati dalla Pro-loco made in China, e il nostro governo maldestramente, li accoglie e li manda nei centri accoglienza, per poi affidarli alla Caritas a 40 E. al giorno a cranio. Quando si ha polso e chiarezza di idee, si vede fin dall’inizio, come la reazione ai programmi televisivi santoriani et affini: la notte degli Chef di Signorini.

L’opposizione, per non far mancar nulla al suo rinnovato concetto di Patria, non trova di meglio che concepire il salario vendoliano di cittadinanza, in modo da attrarre qualsiasi guscio vagante nei mari, Oceano Pacifico compreso.
Le onde alte mille piedi hanno fatto naufragare le barche d’alemiane, infatti l’uso di aerei si è fatto smodato ultimamente, compresi trasferimenti zigzaganti in denaro fresco, che non è mai sporco, ma solo da lucidare. Saranno bonifici che sbagliano?
Se Bisignani, imbrigliatore del Belusca più della prostaglandite, è parente del grande vecchio, gli uomini di Bersani e D’Alema fanno parte della spectre rossa de’ noantri? Ovunque giro il mio sguardo vedo solo accaparramenti e degrado degno dell’immondizia kafkiana di Napoli e del novello profeta De Magistris, smentito in 5 giorni. Le parole a volte, sono sassi che tornano indietro, non bastano mica due inchieste finite nel nulla per risolvere l’ignavia e l’eredità bassoliniana, tanto volte uno se lo fosse scordato.
Tremonti, sempre più solitario, lancia una manovra a impatto limitato, senza toccare in maniera decisiva i centri di costo inutili. Vogliamo parlare degli stipendi dei parlamentari che vengono aumentati in silenzio, del parastato, delle province che aumentano invece di essere abolite come da programma, dei genitori di clandestini che arrivano e a cui diamo subito la pensione minima senza avere versato nulla, degli affitti in nero agli studenti, dell’addizionale sulla benzina per emergenza immigrati, senza voler tornare sugli enti inutili che sono sempre lì? Una delle poche certezze che ci sono rimaste.
L’ultima perla prima di passare alla chiosa finale è la proposta dell’infame Giuda minor di mettere l’insegnamento del corano nelle scuole, per adesso in maniera facoltativa. Già si hanno notizie di un incontrollabile entusiasmo nei paesi del golfo Persico che, immediatamente vogliono introdurre in maniera equipollente lo studio della religione cattolica in tutte le loro strutture scolastiche.

Considerato il tutto, ci rimane la speranze che le Agenzie di Rating internazionali, così interessate al nostro mercato azionario tanto da dare notizie a mercato aperto, daranno anche un bel downgrade alla nostra classe dirigente, che griderà al complotto pluto-giudo-massonico?
Occhio ragazzi, l’incazzatura sale, e la parola d’ordine è cambiata: Nel dubbio mena. Ci si vede nella mischia.

Italo Muti