martedì, febbraio 15, 2011

THE FINAL STEP









Come da tempo in questo blog si osserva, l'Europa era un'entità a tempo, slegata nei suoi componenti e con un destino infame.
Il comportarsi in maniera del tutto illogico, solidalmente idiota e senza una vera prospettiva, non può che portare alla sconfitta totale, ma quest avolta i Goti non verranno nè da ovest nè da est, ma da sud.
L'ariete caricato a molla è partito, l'invasione ha finito il coutdown ed è cominciata. Tunisia, Egitto, Giordania, forse Algeria, tutto il Maghreb e i paesi fratelli hanno ricevuto l'ok, il paesi del Bengodi, flaccido ed inconsitente, dove la legge non esiste, o viene interpretata a seconda del padrone occulto, senza una linea netta, conoscerà i frutti della propria incredibile stoltezza.

Molti ipotizzeranno cause inesistenti per la fuga dei tunisini, spinti da cosa? Hanno rovesciato Ben Alì, devono ricostruire tutto e che fanno, scappano, perchè? Se c'è tutto da ricostruire, il periodo è quello delle fondamenta di un palazzo nuovo, della progettazione di una società migliore, forse quello più bello.

La cosa strana è che scappano solo maschi fra 18 e 26 anni circa, niente donne e/o bambini, solo lupi affamati che affonderanno le zanne in un cropo morto da tempo. Il primo gesto di simpatia è stato quello di tre immigrati, il furto di un cellulare di un bambino del luogo, un'azione subitanea tanto per farci capire che il califfato futuro è prossimo.
181 invasori sono stati fermati a Bologna mentre cercavano di arrivare a Milano. Per sport?

Queste cose si pianificano, si progettano e poi si segue in silenzio la messa in opera, senza forzare mai un passo, senza sbagliare mai un colpo.
Cosa facevamo noi nel mentre? si russava, si accoglievano tutti, anche le cellule dormienti, si irrideva chi metteva in guardia, anche lo scrivente, AD 2006.

E mentre Ruby et sorelle impazzano, mentre la resa dei conti e del potere dei figli ripudiati del Britannia si avvicina alla fine, con incazzatura degli Dei che non volevano questo, l'Italia non manda fuori le cannoniere in salsa greca, ma affronta l'invasione con le limette per unghie del vice grande stratega, o con i ragionamenti para euclidei dopati di Rosy Bindi, o a scelta con il riso ebete di Bersani e delle sue piadine, noto scalatore di tetti.

Resteranno poche enclave a difendere le nostre tradizioni, Templari e TF45, con un unico grido, la resa non è nel nostro credo. Se non ora quando?
Com'era quella storia di Sagunto?
Italo Muti