NATALE PER LUCA
avrei voluto fare ancora solo il post natalizio, ma ho visto LCDM a Rai 1, mentre faceva la sua apparizione per Telethon di cui è Presidente, per meriti evidenti e pubblici, e non ho resistito.
Ha detto tre cose interessanti:
1)Ci vuole meritocrazia in Italia per risalire;
lui lo dice...lui?
2)Bisogna sapere dove mettiamo i nostri soldi, con Telethon lo sappiamo...
Eh già come quando lo stato regala l'Alfa Romeo o la rottamazione auto, o i benefit per gli stabilimenti
3) Forza fate una donazione che arriviamo a.....
da lui, naturalmente, 500.000,00 E. come minimo....visti i 61.435.000 E. di emolumenti percepiti da bilancio dal 2000 al 2010
E se fosse un endorsement?
p.s. la puntata natalizia la faccio lo stesso.
Italo Muti
posted by Italo Muti at 6:26 PM
21 Comments:
Per guarire l'Italia da Montezemolo ormai ci vuole un oncologo......
@Dane
Ci ha provato la Fenech, ma non è bastato.....
Italo
Italo caro, cosa dobbiamo dirci di più su questo individuo? Dato il clima natalizio potremmo anche raccontare la favola edificante di Maiocco, il libro vuoto e la Cinzano con lieto fine incorporato.Ma non ne vale la pena, meglio risparmiare le nostre energie per la prossima discussione.
battuta qualunquista (ma non troppo): tra i componenti della classe dirigente italiana il più meritocratico ha solo un santo in paradiso
@Paperogha
Ma non ero io il becero qualunquista? Fonte indiscreto eh, mica si scherza...
p.s. i figli putatativi per non dire altro
Italo
Ma questo simpatico ragazzo di 63 anni, Marty McFly de noantri, il ritorno al Futuro (rigorosamente maiusciolo)della politica italiana, quand'è che decide definitivamente di scendere in campo? O aspettano tutti che qualche escort defunga Silvio?
@Jeremy
Forse aspetta che la dentona finisca il Giuda? Nel Futuro di LCDM, c'è anche libertà?
Pensa che think thank, Briguglio, Bocchino, Giuda, il cognatino e LCDM.....manca solo Della Valle, ma è questione di tempo :-)))
Italo
Il ragazzo ha dei simpatici scheletri nell'armadio (vedi mio post precedente) e siccome non è stupido sa bene che in caso di discesa in campo si muoverebbe l'artiglieria pesante.
Ah, la butto come provocazione ma volendo si può discutere sul serio: in caso di candidatura credete che i tifosi della Juve lo votino in massa? Penso proprio di no....e i tifosi della gobba in Italia non sono esattamente una sparuta minoranza.
@Vincenzo
Secondo me no, basterebbe poco per troncargli le gambe, Italia 90 è solo un esempio minimo.
Ormai è tardi per fare il salto nella politica, doveva farlo prima di SB.
L'uomo nuovo de' noantri....come Giuda minor? In ogni caso bella coppia.
Italo
io ho sempre prefrito montemarcello a montezemolo,è vicino all'ex batteria dove a volte si allenano miei amici, ma non avrebbe il tempo di sistemarsi il ciuffo e si fortificherebbe un pò, lo vedo gracile
Chi sa dirmi come lcdm è arrivato ad essere lcdm? grazie
@DecimaMarinai
Decima Comandante!!!
Gracilino è gracilino, di robusto ha solo i conti esteri e l'ego...il motivo è sconosciuto e introvabile.
Benvenuto, ti troverai bene...ah le regole: Nessuna offesa, nessun torpiloquio....esplusione immediata, la democrazia è a me sconosciuta...:-)
Italo
@Cecco
la butto lì......la discendenza?
Italo
"Success in almost any field depends more on energy and drive than it does on intelligence. This explains why we have so many stupid leaders."
Sloan Wilson
@Tani
Oilà, ecco il Boss che è arrivato, serata piena e densa di movimento.
I agree, but is he over the top?
or he's only a foolish bluff?
Italo
http://tv.repubblica.it/dossier/la-protesta-degli-studenti/decreto-gelmini-la-presidente-vota-da-sola/58729?video=&pagefrom=1&ref=HREA-1
@Tani: non conoscevo quella frase, e pur non amando le citazioni devo dire che è PERFETTA. Riflette in pieno il motivo per cui ovunque tu vada, parlando con persone di evidente intelligenza, ti senti raccontare cose tremende dei loro capi, cose che ti fanno venir voglia di mettere mano ad oggetti appuntiti.
Su LCDM, caro Italo, credo che sarebbe superfluo dire altro, il guaio è che evidentemente non si è ancora diffusa l'idea giusta a livello di cittadino comune, uno che spesso si forma opinioni guardando orride trasmissioni del pomeriggio popolate da amici degli amici e dai soliti noti a invito reciproco assicurato. Oppio per i popoli, mentre una minoranza coscienziosa e intelligente cambia canale non appena vede certi ceffi, portatori però purtroppo di denari e potere. SB è andato, imbarazzante per frequentazioni private e cortigiani, gli altri erano andati già da tempo, e si tratta comunque di impresentabili, tra scalatori di tetti e violentatori della lingua italiana. Esagero se dico che l'unico motivo per cui non voglio vedere spazzata via tutta la classe politica italiana a livello nazionale e locale è che storicamente i successori non sono mai "nuovi" ma identici ai loro predecessori, e più presentabili solo perché meno conosciute le loro gesta? Non c'è via di uscita, anche perché le nuove generazioni fanno ribrezzo, nella media (so invece che Tani sta facendo un ottimo lavoro in famiglia, non avevo dubbi!), è un'opinione che rafforzo ogni volta che parlo con chi è genitore di adolescenti e sento storie terrificanti anche in famiglie dove gli insegnamenti impartiti sono stati corretti: il principio è sempre quello, purtroppo, ovvero un ragazzino ben educato rischia di soccombere in una classe di teste di cavolo, (mal)educati da genitori interessati solo a correre all'outlet alla domenica mattina o a precipitarsi in piazza col cartello a favore di telecamera, magari aggredendo l'insegnante che osa rimproverare il loro piccino. Ci vuole, per non farsi influenzare dalla massa, sia quella interessata solo all'ultimo smartphone sia quella che okkupa al primo refolo di vento, senza nemmeno sapere quel che dice (o avendolo copiato dai genitori okkupanti), una forza morale che pochissimi adolescenti hanno. Ed ecco un'altra generazione perduta, che magari abbocca ai bei visetti come LCDM o agli arrampicatori di monumenti. Fine dello sfogo (ormai parlo solo per sfoghi...)
@Bob:
1) Purtroppo Montezemolo ce l'hanno imposto più di trenta anni fa i suoi due padri putativi Ferrari & Agnelli e da allora dobbiamo sopportarlo con cristiana rassegnazione. Fortunatamente in questo angolo come in Indiscreto nessuno è un suo simpatizzante, però, con tutta la disistima possibile, se ci penso bene mi rendo conto che è uno dei meno peggio che abbiamo a certi livelli e questo dovrebbe farci capire come stiamo messi.
In fin dei conti, al netto di certi insuccessi e disavventure, qualcosa in più ha fatto nella sua esistenza rispetto a certi politici che non hanno mai lavorato un giorno vita loro.
2) Le nuove generazioni mediamente fanno schifo, esattamente come la mia e la tua. Non credo che i ragazzi di adesso siamo peggio dei miei e dei tuoi coetanei, caro Bob, hanno certo più possibilità di svago e più impulsi dal mondo esterno rispetto ai nostri tempi (io ho 32 anni per intenderci), ma sono vuoti e stupidi, sempre in media sia chiaro, come tanti di quelli che erano intorno a noi.
L'adolescenza è sempre e comunque un periodo non facile, che può diventare addirittura schifoso se sei troppo fragile oppure non hai una famiglia che ti guidi nella giusta direzione.
Perciò sono convinto che anche i ragazzi di adesso con il sale in zucca, se ne hanno la forza e con immenso sacrificio, riusciranno a sopravvivere al guano che li circonda e a diventare uomini esattamente come abbiamo fatto noi.
Naturalmente senza troppi esempi che gli indichino la retta via.
@Vincenzo: d'accordo sul punto 1, specialmente quando parli di politici, cioé gente che non ha mai lavorato un giorno in vita propria. Sul punto 2 sono consapevole che ogni generazione vede quella successiva come peggiore, ma credo ci siano criteri oggettivi per pensare male. Nel 1978, anno del mio debutto al liceo, escludo che una qualunque delle mie compagne di scuola aspirasse a diventare velina, perché le veline non esistevano, né i reality show, e aspirare a fare gli attori era un pochino più consistente e serio, come desiderio, anche se lì dentro non l'aveva nessuno. C'erano meno influenze esterne negative e - questo l'ho verificato da amici di famiglia - minori pressioni dei genitori e dei compagni di scuola, perché minore il numero di oggetti materiali (niente telefonini da comparare...) e situazioni nei quali i compagni di scuola potevano farti pressioni. Il mio era un liceo anche abbastanza rinomato ma non ricordo mai di avere sofferto per il fatto che io non avessi abiti firmati, perché nessuno mi ha mai fatto sentire così, ed anzi eravamo vestiti ognuno con uno stile diverso, mentre oggi devi guardare in faccia un ragazzo che esce dalla scuola per distinguerlo dall'altro, se ti limiti ai vestiti non ci riesci.
Ieri ho visto alla luce del neon l'insegna di una cartolibreria, e non ho potuto fare a meno di pensare quanto sarei stato contento 35 anni fa, io che amavo cancelleria, matite, scatole (anche di giochi da tavolo), di poter mettere piede in quel negozio. Obiettivamente mi sembrano desideri un po' più semplici di quelli di oggi. O forse ero solo io diverso dagli altri, ma non credo.
malgrado LCDM auguri a tutti!
Gotta, leggendo il tuo discorso su genitori e nuove generazioni (che sposo in pieno, come sposo in pieno anche tutto il resto che hai scritto...) mi è venuto da ridere, a proposito di sfoghi, ripensando a questo: http://www.ginoemichele.it/BESTOFGM/Scrittidisatira/IlPuttanone/tabid/211/Default.aspx
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