domenica, novembre 14, 2010

LO SCATOLO DI WEIMAR












Piove, piove sulle tamerici salmastre ed arse, piove a Milano e anche in Svizzera, ci sarà acqua anche nei cervelli di chi pensa al trio “Siamo intelligenti solo noi”, per uscire da questo impasse paludato in cui l’Italia è stata infilata?
Il nostro immarcescibile SB ha avuto uno scatto di reni, niente dimissioni, da quando ha saputo che la tempesta è locale e che i veri ottimati non c’entrano se non in maniera marginale, anche se il suo successore è già scelto. Eh già, l’accerchiamento è frutto del red power, o meglio, dal red cash, che ha messo in moto tutto il cucuzzaro per saldare i conti politici con l’uomo di Arcore. Sedicenti giornalisti, televisivi e non, amici di Rcs, politicanti vari, amici compiacenti del palazzo di giustizia, manovalanza da quattro soldi sociali, tutti pronti a pagamento, naturalmente, il tempo costa.

E’ stato messo in movimento tutto il solito armamentario quando si vuole arrivare ad un cambio della guardia a Palazzo Chigi senza passare dalle elezioni. Tanto il popolo non può capire, perché farlo votare? D’altra parte, se capisse avrebbe mai votato per la Lega o per un qualsiasi partito del centro destra? E allora che il suo voto non conti un cazzo, così si passa alla cassa, alla spoliazione sotto veste di aumento di tasse ed imposte, alla tosatura del blocco sociale che ha votato il berlusca, così impara. Non vorremo mica tassare gli amici industriali che viaggiano nell’aura democratica, anche se poi hanno trasferito impianti in Cina facendo lavorare i bambini no? Questi bambini sono così felici di aiutarci a ritrovare la via della democrazia….

Il problema sono comunque le elezioni, a cui la parte sinistra arriva senza candidati con cellule grigie incorporate, nessun candidato è spendibile con il consesso degli Dei, specialmente dopo lo sgarbo del blitz krieg anti SB e allora, via al comitato speciale.

Mario Monti, LCDM e Mario Draghi, ecco i componenti del ristretto club a cui vorrebbero far ricorso i cialtroni di sinistra, rigettati dai regnanti al completo.

Mario Monti è troppo tecnico per poter affrontare una tempesta politica che continuerà ad affrontare marosi continui, seppur già presente in varie commissioni parlamentari. Economista e docente universitario, rettore e presidente della Bocconi, segnalato per essere nominato commissario europeo sia da SB che da Ibn D’Alemah (cit.), ha viaggiato tranquillo in incarichi ben delimitati dalle sue competenze, compresi i consigli di amministrazione di Fiat, Comit e Generali.

Dulcis in fundo, l’incarico nel 2005 di international advisor per Goldman Sachs, nomina che rende nulle le pressioni del comitato centrale di traditori e affini e che, infine, sarà l'asso vincente.

Su Mario Draghi, eccellente dominus del tesoro, inteso come ministero, i destini sono legati anche alle ultime mosse del nostro inadeguato SB, come merce di scambio con gli Dei. Una bella nomina allo scranno alto della Bce, diraderebbe molto nebbie e molte congetture. L’importante è che non sia nelle vicinanze di Giulio Tremonti, prossimo al salto importante della sua carriera. Su di lui, si potrebbe scrivere, rischiando, un racconto dai tratteggi forti, un Bruegel d’annata, ma difficilmente salirà sullo sgangherato carro della sinistra. La Banca d’Italia, per adesso, va bene al miglior uomo Goldman dello stivale, presente sul panfilo Britannia il 2 giugno 92, quando i destini di questo disgraziato paese si delinearono e compirono. E se poi diventasse PdR?

Un plenipotenziario importante, specie se, eliminato SB, la Lega dilagasse al nord con percentuali sopra il 70%, dove si parla già di una dolce soluzione dal sapor ceko.

Rimane il vero attore principale per una rivoluzione mai arrivata, l’uomo giusto per una farsa alla Falstaff, Luca Cordero di Montezemolo, l’uomo che più di ogni altro ha svolto il mestiere di Presidente o, proprio in momenti brutti, di amministratore delegato.

Un giovanotto che, dopo essersi laureato in legge ed aver cominciato la pratica di avvocato si diede al Rally con un certo successo, facendosi notare da Cesare Fiorio che lo fece correre per la Lancia. D’altra parte, chi incomincia la pratica da avvocato, difficilmente non va a corre i rally per approdare poi alla Ferrari (1973) come responsabile della squadra corse. Il salto alla Fiat arriva in breve come responsabile delle relazioni esterne, poi diventa AD della Itedi Holding, che controlla le attività editoriali sempre della Fiat, compresa La Stampa. Potremmo star qui delle ore per elencare gli incarichi di LCDM, ma non volendo tediare gli utenti circa i pochi veri successi di questo promettente virgulto figlio putativo di Gianni Agnelli, pare interessante notare la sua incursione alla Cinzano International come AD (avevate dei dubbi?) dal 1984 al 1986.

Preso un marchio in declino, riesce veramente a rilanciarlo, non aumentando però, contemporaneamente, le scorte in magazzino. In tal modo, non riesce ad accontentare la domanda crescente, non usufruendo di tutti i benefici e gli utili che era riuscito a creare. Ma la cosa interessante è la motivazione della sua entrata in azienda, spiegata e Repubblica da Cesare Romiti nel 1985 “ Abbiamo pescato, in Fiat, un paio di persone che pretendevano danaro per presentare qualcuno all'Avvocato. Uno dei due l’abbiamo mandato in galera, l'altro alla Cinzano".

In effetti, si fece dare 80 milioni di lirette in un cofanetto vuoto per favorire un contatto con Gianni Agnelli e il Cesarone, non si fece scappare l’occasione per rendere pubblica una malefatta dell’enfant prodige di Villar Perosa. D’altra parte, l’uomo che gestiva anche gli investimenti esteri dell’avvocato, noto intenditore di Black and White, non tollerava certe cose e, LCDM, fu mandato a presiedere Italia 90.

Presidente dell’associazione “Italia Futura”, prepara lo sbarco in politica, e il suo CV, sembra proprio il tassello giusto per sublimare la nuova sinistra, sempre pronta ad imbarcare uomini fallimentari ma dal pedigree nobile e sfarzoso. Basterebbe saper distinguere fra diamanti e zirconi, ma se accettano anche dei traditori d’accatto, allora Luca è un passo in avanti in mezzo ai dirupi, ma solo dopo la cura massiccia che GS ha in mente. Forse il suo turno arriverà dopo il massacro.

Italo Muti

186 Comments:

Blogger jeremy said...

Italo, ti segnalo i miei 45 secondi di visione di Anno Zero: sondaggio su 1500 cavie, Mario Draghi è quello che gli piace di piu contro SB. E se lo dice Santoro.....

8:33 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy

Sempre all'erta eh...bene bene, sulla torretta mi serve della gente sveglia. Bisgna vedere come si evoleve la crisi e i colpi di scena. Draghi è l'uomo Goldman per eccellenza, già le voci per lui ad unicredit erano forti, quasi fatta, poi nulla....ma vale sempre il per adesso. Dipende da cosa verrà fuori. Però se lo dice colui che manda i figli alla scuola privata Chateaubriand, facendoci poi due palle così sulla bontà della scuola pubblica....

8:40 PM  
Blogger ceccotoccami said...

Ho voglia di vomitare

10:17 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Cecco

Spero che non sia per come scrivo....

Se fosse per la situazione, è vero, ma serebbe più schifoso tacerla.

http://www.youtube.com/watch?v=DAUVuIxr0FQ

Sassaroli....

Italo

10:51 PM  
Blogger nanomelmoso said...

Che situazione di merda italo ... hai ragione per gli eletti chi vota a destra è un minus habens che non capisce quanto loro siano intelligenti ed illuminati ...

11:46 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Nano

Olà, stai ancora godendo?

Questa presunt asuperiorità è un acosa insopportabile, come se loro avessereo fatto cose meravigliose... E pensare che SB era battibilissimo solo con la normale dialettica politica, bastava non far entrare le truppe cammellate con l'ermellino per dargli la stura del martire...ma ci vuole un pò di cervello e umilté.

Italo

11:53 PM  
Blogger ceccotoccami said...

Non è certo per come scrivi, anzi.
Diciamo che in alcune situazioni mal sopporto il mal di mare, anche su panfili belli grossi, reali oserei dire.

8:39 AM  
Blogger Silvano65 said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

10:35 AM  
Blogger Silvano65 said...

Non capisco come si possa credere di poter vincere imbarcando certi elementi. Come si può pensare che i precari, i giovani, i pensionati, la parte più sofferente di questo Paese possa essere d'accordo sul fatto che un uomo come LCDM sia la soluzione dei loro mali? La sinistra dovrebbe fare la sinistra, rivolgersi ai propri ceti sociali, dare chiare ricette di come far pagare le tasse a chi le deve pagare, spiegare al popolo del Nord che il federalismo fiscale di cui parlano Bossi e C. é una barzelletta inattuabile. Insomma, deve giocarsela con la dialettica politica. Anche sulla sicurezza ce ne sono di ricette per fare andare in corto circuito i vari La Russa e Co.

10:37 AM  
Blogger vincenzo said...

Quando sento la parola governo tecnico lo associo immediatamente alla buonanima di mio nonno e alla sua terribile incazzatura quando si accorse che il suo conto corrente era stato alleggerito da un simpatico prelievo forzoso.
Oppure penso all'appello fatto dal sorcio granata alla vigilia del Natale 1992 in cui esortava gli italiani a non scialacquare troppo durante le feste perchè ci aspettavano tempi duri...
Però se devo essere sincero, pur non avendo un ricordo entusiasmante di quel governo tecnico e dei suoi componenti, riconosco che quell'esecutivo uno dei pochi se non l'unico ad adottare scelte drastiche e precise, alcune anche condivisibili come la legge elettorale del 1993, incredibilmente ben congegnata e ben scritta.
Forse, dati i tempi attuali e la conclamata incapacità a governare di destra e sinistra, un'esperienza del genere potrebbe avere un senso, a condizione che i componenti operino da comitato di salute pubblica e non da comitato di affari.
E poi gli ottimati che dovrebbero farne parte, qui serve gente con il cuore caldo (non avulsa dai problemi di ogni giorno) e la testa fredda (visione strategica e capacità decisionale). Io di gente così, ahimè, non ne vedo in giro e condivido al mille per mille le riserve espresse da Italo.
Oramai solo un Chuck Norris ci potrebbe salvare, e forse nemmno lui se dovesse prendere atto che la situazione, come al solito, è grave ma non seria.
P.s: Italo, la tenerezza è un sentimento da non declinare verso un barlettano...parola di barlettano :-)

11:27 AM  
Blogger jeremy said...

Secondo me i valori de sinistra non dovrebbero essere verso un determinato ceto sociale ma verso un insieme di valori sempre piu rivolto al welfare diffuso piu che alla ricchezza diffusa. Meglio un servizio in piu che soldi in piu. Questa invece è una forza diversamente conservatrice che flirta con i banchieri e i globalizzatori e si lava la coscienza lottando per i diritti delle minoranze. In mezzo c'è tutto il resto dei cittadini che chiede: ma stai parlando con me? Dall'altra parte c'è una forza diversamente riformatrice che flirta con i banchieri e i globalizzatori e si lava la coscienza parlando dei diritti delle minoranze. Nel mezzo c'è tutto il resto dei cittadini che chiede: ma stai parlando con me? Tra le due c'è la Lega: l'unica che non parla ai banchieri ma agli imprenditori locali, se ne sbatte dei diritti dei pochi e pensa a quello che vogliono la maggioranza dei suoi elettori.

1:36 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Ceccotoccami

Certo che fanno schifo, pensa a me che le scrivo in solitudine.....però ti fanno capire l'ecosistema che c'è in giro.

@Silvano65

il federalismo è una cosa seria, è interessante e metterebbe al muro molte regioni.....ma è una cosa seria e alla greppia molti restano aggrappati strenuamente.

Il perchè la sinistra faccia certe scelte, è insito nel loro senso di sopravvivenza. sannodi essre morti e sepolti ma non vogliono cambiare.
Ancora non capiscono SB, figurati te.

Italo

1:39 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Vincenzo

i governi tecnici hanno svenduto l'Italia dietro ordini precisi. Che quei cialtroni fossero meglio di questi non c'è dubbio, nel senso che erano più avvezzi e più politici. Qui sono grezzi come la rena,e la gente è più accorta. Certo, se sul panorama ci fossero più candidati decenti, lo zircone sarebbe espulso dal mercato che si autoregolamenterebbe.

Italo

1:43 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy

Il finale è la chiave per capire molte cose, anche la paura dei veri ottimati e il loro trattare con Giulio. D'altra parte, chi ha ottenuto la deroga per l'Italia dall'Ue?

Italo

1:47 PM  
Blogger Tani said...

Jeremy ha centrato il punto su sinistra, destra e Lega.
I politici italiani non hanno capito (tranne la Lega) che sono anni che la gente decide con la pancia e non con il cuore. All'operaio oggi non puoi più venderli la storia delle (in) giustizie sociali scritto sul Manifesto del Partito Comunista. A loro oggi interessa solo la loro busta paga e il loro potere d'acquisto senza contorni ideologici. Lo stesso sulla sicurezza. Se ne fregano della solidarietà per i "più deboli". E né la sinistra (intesa come PD) né la destra (intesa come SB) può dargli (morti come sono intellettualmente e moralmente) quel minimo di speranza. Ci vogliono non solo idee nuove, ma anche facce nuove. Le stesse persone che stanno lì da 30 anni, corrotti e collusi con il sistema bancario e industriale sono IMPRESENTABILI. A Dx. e a Sx

Guardate gli States. Lo stesso paese che due anni fa, sull'orlo della disperazione, porto' al potere un presidente nero (non migliore dell'altra candidata democratica, ma più furbo e populista a dire alla gente quello che la gente voleva ascoltare), oggi lo ha già bocciato clamorosamente alle elezioni per il Congresso e il Senato, perché il mal di pancia è ancora più forte di due anni fa. Ed è cresciuta l'influenza di un movimento fortemente conservatore ed altrettanto populista come il "Tea Party" che ha abbracciato questa nuova onda di disperati.

Pancia, non cuore, né logica.

5:50 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Boss

Come non concordare? Altra cosa che la sinistra non capisce è il successo della Lega. Occhi che guidata da Giulio è molto meno impresentabile.

Italo

6:01 PM  
Blogger jeremy said...

Fantastica in questo contesto l'affermazione di Pisapia nelle primarie a Milano. Il PD è talmente lontano dalla realtà, che si è fatto infinocchiare senza sapere nemmeno come. Hanno tutto sotto controllo.....

9:43 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy

E' fantastico, organizzano l eprimarie per vedere chi mandare a scontrarsi con il centro-destra e perdono. Hanno fatto votare 16enni e immigrati......riuscirebbero a cappottare con una macchina spenta.

Italo

10:02 PM  
Blogger Simone said...

Cerone e Cerino,Italo.
Diciassette anni dopo il coming out in un supermercato.
Come volevasi dimostrare,il problema italiano è uscire dal Centro Commerciale.
L'abbiamo introiettato nel corpo,come un virus,e rischiamo di morirne.
Una bella analisi del fenomeno(da baraccone).
Un evento culturale,ferocemente alieno alle dinamiche della politica.

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-20248.htm

Il dramma vero,basato su cifre crude,è la fine industriale del Bel Paese.
Siamo impalati come le vittime del conte Vlad di Transilvania.
Pil Germania:3,9.
Pil Italia:0,2.
Trenta dì e un miliardo di euro in cassa integrazione.

La tosatura delle pecore nere?
Magari.
Hanno edificato un sistema per beatificarli e corteggiarli.
"Allora,vuole la ricevuta o me li salda in nero?"
"Ottomila senza;quattordicimila per pagare anche quei ladri che stanno a Roma."
"Meno male che c'è il Bossi!"

Per il resto convergo sulla pulizia scientifica di quel governo tecnico(Vincenzo docet)e con l'analisi politica di Drixtan.
I succhi gastrici distruggono e cancellano tutto.
E finisce tutto in merda.

11:19 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Simone

E pensare che a casalecchio sul Reno, lanciò il Giuda de' noantri, cialtrone in tutto, anche nelle scelte delle donne.

La tosatura ci manderà a terra, senza classe media non esiste nazione e benessere. Fai tasse giuste e fai vedere che spendi il dentro per il territorio e pe ril benesser comune, allora stangare senza pietà in caso di evasione, ma l'America è lontana.

Per le cifre crude il rimedio esiste, spazzare vie banche, imprenditori sedicenti e sindacati, peggio non potrà essere. Come fece De Gaulle con l'Oas.

Ma con chi han ancora il virus del kgb nel dna, la cura è una sola, il caro, vecchio semtex.

Italo

11:34 PM  
Blogger ceccotoccami said...

non credo che quella roba abbia mai portato qualcosa di positivo...

Piuttosto:

http://www.youtube.com/watch?v=Eh8bhtVJSJg

ma perchè... ma siamo sulla buona strada..

2:08 PM  
Blogger Dane said...

Il titolo mi ha ribaltato, ma la vera genialata è LCDM scritto così, che mi ha fatto venire in mente Sergio Vastano nella parte del manager rrrrrrrrampante!... :-DDD

3:31 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Dane

Tu pensa che c'è chi lo prende sul serio....

Italo

4:27 PM  
Blogger Dane said...

Italo, a me fa ridere il fatto che citino sempre i successi con la Ferrari (perchè la macchina la progetta lui, no?!...) senza mai citare gli scempi juventini o il capolavoro dei Mondiali 90: tra muratori morti nei cantieri e stadi semivuoti (in Italia!!!....D'ESTATE!!!...) coi biglietti (dei Mondiali!...DI CALCIO!!!) spariti chissà dove.
E a uno così affiderebbero il Paese.....Topo Gigio e Cino Tortorella non scendono in campo?!....

6:28 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Dane

Topo Giogio e il Mago Zurlì non si confonderebbero con LCDM, non scherziamo, troppo seri... con uno che non è riuscito a tenersi neanche la Fenech

9:52 PM  
Blogger paperogha said...

Ormai lo sappiamo che la classe dirigente politica e non è , in generale, quello che è. Però mi chiedo: ce l'hanno mandata dal cielo?
Cioè, il problema è che quelli buoni non possono emergere perché vengono soffocati da quelli non buoni ma furbi oppure la questione è che di meglio in giro non c'è nulla?
Un vero leader deve avere una visione precisa e carisma. Esiste, nascosto da qualche parte, un personaggio del genere in Italia? Io temo che la cultura del vantaggio immediato a scapito di una visione globale sia un tratto peculiare della cultura italiana che , di conseguenza, produce una classe dirigente che a quei canoni si adegua e risponde.
Nel momento in cui la percezione della politica era la più bassa possiblie, le elezioni post-tangentopoli, l'affluenza alle urne fu del 85% e credo non sarà molto più bassa l'anno prossimo. Gli italiani credono comunque in questa classe dirigente e lo dimostrano andando alle urne a votarla.

Per quanto riguarda la sinistra stendo una tenda di velluto damascato pietoso, perché un velo sarebbe troppo poco. E' più di sinistra Sarkozy, che si pone e pone al Paese la domanda se il PIL sia l'indicatore corretto per misurare lo stato di una nazione.
E la sinistra italiana che fa? Cerca di acquistare banche, mantiene i privilegi di una classe imprenditoriale di amici (le coop ad esempio) e ha buttato completamente nel cesso la propria identità storica, forse perché non era più à la page o forse perché la generazione di fenomeni nati negli anni 50 non ci ha mai creduto.
Nessuno credo, nè intellettuale, nè dirigente politico si è preoccupato di ridefinire quell'identità. E' vero che quell'identità non era più attuale e che l'attuazione del comunismo è stata una iattura, ma le idee che muovevano verso quel modello (il desiderio di una maggiore uguaglianza economica e sociale) sono rimaste nella testa della gente. E penso che tutta questa gente meritasse che qualcuno ridesse una forma a quegli ideali tenendo conto di quanto è successo nel 20esimo secolo e attualizzandoli al mondo moderno , buttando via gli aspetti deteriori che l'ideologia comunista ha in se.
Ma è chiaro che come i grandi calciatori, nemmeno i grandi statisti o i grandi intellettuali nascono a comando. E così, nel grande stadio Italia (ma anche in molti altre parti del mondo occidentale), continueremo a votare per la nostra bandierina perché l'altra ci sta antipatica. Continueremo ad accontentarci del meno peggio, il che non aiuterà certo la classe dirigente a migliorarsi.

3:18 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Paperogha

Concordo in blocco, magari la sinistra la pensasse così, forse dovrebbe pensare ed è questo il problema.
Dall'altra parte, finito il berlusconimo resta solo Tremonti, che ha considerazione internazionale, ma con il carisma ci nasci, e in giro, non se ne vedono.
Statisti? Giolitti, Mussolini, De Gasperi, forse qualcosina di Craxi, ma era l'inquinamento da mezzi finanziari era già in atto.
Per il resto buio assoluto. Futuro? non con libertà, questo è sicuro anche se il motto è già pronto: Bocchino per tutti.

Italo

3:32 PM  
Blogger paperogha said...

Tremonti che dice una cosa di sinistra quando sostiene che le entità economiche multinazionali non possono essere regolate dalle legislazioni dei singoli stati ma da strumenti globali. Se non è internazionalismo questo...
:-)

3:46 PM  
Blogger paperogha said...

p.s.: Italo, tra gli statisti hai dimenticato Cavour :-)
Su Mussolini non sono d'accordo. Non tanto per contrapposizione ideologica, quanto perché la storia politica di Mussolini è più quella di un animale politico che di uno statista. Uno che sapeva come e dove andare per raggiungere l'obiettivo del potere politico,senza preoccuparsi di mantenere la coerenza con quelle che fino al giorno prima era l'idea che sosteneva. Un Bossi, più che un Giolitti, insomma.

3:57 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Paperogha

Beh Cavour non l'ho messo in quanto la prima non era una vera e propria Italia, ma l'allargamento del Piemonte. Indubbiamente potrebbe starci, chi è che non ha avuto una mano dalla massoneria?

Su Mussolini lo ribadisco, statista, la parte del consenso ebbe un impatto positivo su un'Italia arretrata e agricola. Inps, Inail, bonifiche, ecc, non è solo la parte finale. De Felice in questo è piuttosto preciso. Non bisogna guardare solo la tetra parte finale.
C'è un bel libro di Arrigo Petacco, "l'uomo della provvidenza", neutro ed esaustivo, che ne delinea i punti positivi e negativi.

Italo

4:13 PM  
Blogger paperogha said...

questo pezzo di Crozza spiega la situazione politica italiana molto meglio di un'editoriale di quelli che ne sanno
:-)

http://www.youtube.com/watch?v=nuOnnOrQjGo

5:49 PM  
Blogger Dane said...

Quoto tutto, la politica italiana è piena di Totti e Mancini quando avrebbe bisogno di un Rivera o di un Meazza....

9:33 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Dane Paperogha

Penso che sulla presenza di mezze tacche siamo tutti d'accordo, purtroppo.

Italo

11:41 PM  
Blogger jeremy said...

Ma magari fossero Totti e Mancini....qua ci sono i Morfeo, i Locatelli ma soprattutto i Recoba......

10:52 AM  
Blogger Dane said...

Massì Jeremy, quello che volevo dire è che alla fine di nomi "tecnicamente" apprezzabili ce ne sarebbero anche è che poi si buttano via nell'applicazione...

11:09 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Dane

Alle volte sono sopravvalutati, pensano di essere degli strateghi e invece sono degli uscieri....salvando questi ultimi

Italo

2:40 PM  
Blogger Dane said...

Sì, Italo, ovvio, però penso a gente come Fini e Bersani che dal punto di vista tecnico sarebbero anche capaci (non come leader, ovvio, ma come semplice Ministro o Sottosegretario...). Da anticomunista che fa le pulci alla sinistra ad esempio devo dire che l'ultimo Bersani Ministro aveva avuto il mio sostegno morale per due o tre sue riforme, poi però vedo che messosi contro la lobby (la loggia?!...) dei tassisti viene convinto dalla coalizione a lasciar perdere e allora dico "eh no cazzo, il campo di battaglia si abbandona o per strategia o coi piedi in avanti, non per convenienza!..." (mi viene in mente la battuta di Mussolini durante la sua fuga a Salò "i Generali italiani si ricordano dell'onore militare solo quando devono trattare la resa col nemico vincitore..."). Cazzo, almeno l'orgoglio delle dimissioni!...
Invece no, ognuno deve rispondere a qualcuno, uno a Baffettino, quell'altro non si sa bene a chi (sì, bèh...ok, lo sappiamo...) e quindi anche se hai i piedi buoni ma non tiri mai in porta perchè il Mister ti ha detto che vuole uno 0-0 allora è finita.....

p.s.: mio padre non è di destra tantomeno missino. Però l'altro giorno ha dato una definizione secondo me illuminante di Fini: "Un uomo che si è buttato da sè..."

1:38 AM  
Blogger spike said...

AAAGH dove hai pescato quella foto di LCDM da top gun de noarti?

Non so chi saranno i candidati alle prox elezioni , ma se sarà SB (o GT) contro LCDM è la volta buona che torno strisciando alla mia vecchia "boite" a tolosa malgrado sarko e carlà.

Intanto una sentenza dice che SB aveva relazioni (eufemismo) con la mafia e tutti, repubblica compresa, stanno a chiedersi che farà un'ex soubrette.

Meglio pensare a calcio culi e tette, perchè non ho nemmeno più la bile per i travasi

2:06 AM  
Blogger Dane said...

"intanto una sentenza dice che SB aveva relazioni (eufemismo) con la mafia"

Ah, SB!...ecco chi era quello di cui parlava un TG nazionale dando la notizia che "Dell'Utri è stato condannato per aver rappresentato il punto di collegamento tra la mafia e un noto imprenditore lombardo"...SB, il Signor Supermercati Brianzoli!......come avevo fatto a non arrivarci prima?!.....

2:15 AM  
Blogger Roberto Gotta said...

@Jeremy Grazie per il commento iniziale, che è illuminante, io evito come se fosse radioattiva tutta la televisione di quel tipo: del resto non sono mai andato a un comizio in vita mia e non vedo perché dovrei sorbirmene in tv, oltretutto in parte pagati dal mio canone! E condivido l'analisi sulla Lega.
@nanomelmoso: esatto, ci si sente quasi portatori di peste, quasi infetti. Guai a dirlo ai profeti del "vota bene", la sera prima delle elezioni.
@Tani: la situazione è irrecuperabile. Il comportamento medio dell'italiano è completamente indifferente alle categorie del merito e del fatto, e condizionato da pancia, come dici tu, ma ancora tanto da ideologia, ti assicuro. Io vivendo a Bologna (dintorni) vedo quanto sia ancora forte il passato, un passato per il quale guai se mostri idee o concetti fuori dall'ortodossia praticata qui da decenni, e sopravvissuta a se stessa. Quando nel 1999 vinse le elezioni da sindaco un esponente del centrodestra una tv locale intervistò un'impiegata comunale che disse "non so come farò a lavorare per lui", e mi partì la scarpa verso il televisore. Abituata a lavorare per il Partito, non lo distingueva dall'ente pubblico e dunque non poteva concepire una separazione delle due entità, in violazione alla Costituzione (credo) ma anche a qualsiasi norma di opportunità. O vogliamo parlare di chi auspica malanni e insinua stati di ebbrezza per un esponente sindacale che si mostra troppo (?) accondiscendente, nel vecchio solco della trasformazione dell'avversario in pagliaccio o nemico da abbattere prima di tutto con la calunnia? Quella è ideologia pura, che da queste parti prevarica sulla pancia, quando non la accompagna. Per tutto il resto, come sempre, aderisco al 100% alla tua opinione.
@Italo Credo che gli impresentabili siano in aumento, e abbiano in mano le redini di tutto. Una stragrande maggioranza di esponenti di governo che vedo in tv in quegli inutili siparietti dei TG mi provoca rivolgimenti di stomaco, e non scherzo. L'indignazione è ancora più forte perché nasce dalla verifica del crollo di speranze ancora una volta, mal riposte, tra puttanismo, corruzione, viscidume e peggio.

8:31 AM  
Blogger paperogha said...

Ma che ne pensate di Formigoni nelle ultime settimane continua a distinguersi dal governo? potrebbe essere un candidato alternativo a a Giulio o si accontenterà di fare il ministro nel nuovo eventuale governo del cdx?

11:14 AM  
Blogger Dane said...

"Quando nel 1999 vinse le elezioni da sindaco un esponente del centrodestra una tv locale intervistò un'impiegata comunale che disse "non so come farò a lavorare per lui", e mi partì la scarpa verso il televisore. Abituata a lavorare per il Partito, non lo distingueva dall'ente pubblico e dunque non poteva concepire una separazione delle due entità, in violazione alla Costituzione (credo) ma anche a qualsiasi norma di opportunità."

Questa è fantastica, me la segno da qualche parte... :-D

p.s.: ovviamente, come al solito in quei casi, non s'è mai scoperto chi avesse votato quel sindaco... ;-)

"O vogliamo parlare di chi auspica malanni e insinua stati di ebbrezza per un esponente sindacale che si mostra troppo (?) accondiscendente, nel vecchio solco della trasformazione dell'avversario in pagliaccio o nemico da abbattere prima di tutto con la calunnia?"

Non stai parlando degli utenti di Indiscreto, vero?!...

"Quella è ideologia pura, che da queste parti prevarica sulla pancia, quando non la accompagna."

Non solo da quelle parti, purtroppo, non solo da quelle parti.....dalle mie chiunque non sia comunista e occupi una posizione qualsiasi di quel 90% dell'emiciclo che va dal centro-sinistra all'estrema destra è inequivocabilmente derubricato a "sporco fascista".....

11:18 AM  
Blogger Italo Muti said...

@All

Ok Guys, vorrei rispondere a tutti, ma mi ci vuole un pò di tempo. Per adesso posso solo dirvi che sono contento di questo blog e di come sta andando. Le vostre risposte sono lo specchio di come, pur con posizione distinte, si possa convergere ad una soluzione condivsa. Potrei anche chiudere il blog......

Ho due tank, quando cominciamo le esercitazioni?

Più tardi le risposte a tutti.

A noi!!!!!

Italo

12:00 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Spike

Piaciuto eh, il grande manager...io lo vedo in parallelo al grande stratega.....che coppia. Sarà radioattiva?

Carlà la piemunteisa? Rompicazzi come pache la mondo, altra sopravvalutata, una dentona senza fanoni e fratelli...hai detto nulla

io, male che vada, una casetta da Tani ce l'ho già...

Se SB, titoli di cosa, ma Giulio è benvoluto dagli Dei, Trilateral compresa...

Lascia perdere la bile, sensazionali galoupettes, dammi retta :-))))

@Dane

Tuo padre è un ran saggio, niente di più vero.....che somiglianza con Temistocle eh?

Er Piadina, ha provato l'acuto con i tassisti, poi i ccompagni di merende lo hanno calmato subito.E' un dalemiano ma senza amici fra i bresciani, vorrà dire qualcosa?

Italo

5:44 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Paperogha

Sono curioso anch'io, l'aspetto al varco per il salto di carriera

@BobthOne, The Big One

Quoto tutto, ci vorrebbe Lui per almeno una decina d'anni, riveduto e corretto, ma non lo diranno mai.

Sul viaggio dei ricordi, mi rammento anch'io la vittoria di SB nel 1994 e i dipendenti di un comune nel sud-ovest milanese che piangevano il giorno dopo. Increduli perchè la macchina da guerra, gioiosa, era stata battuta da uno stregone. Lavoravo lì e ridevo in maniera sorniona.
Quello che scriveva i discorsi ad Occhetto aveva vinto un concorso come Responsabile di un ufficio, che non dico,....., lo aveva svolto da solo...

Grande Bob, monumentale!!!!

:-DDDD

@Dane

Gli eschimesi non l'hai capito? Sono sempre quei maledetti eschimesi che vengono qui nottetempo e ci distruggono la vita.

ich bein ein sporco fascita...te gusta......

Italo

5:52 PM  
Blogger Dane said...

Paperoga no, cazzo, Formigoni no, va bene tutto ma addiritttura quello no, porca troia...... :-(

8:12 PM  
Blogger Roberto Gotta said...

@Italo: ti ringrazio... ogni tanto mi partono questi sfoghi, normalmente repressi. Io vivo in pace, fin troppa, con tutti, il guaio è che altri non mi parlerebbero più se sapessero come la penso veramente. Sarò vigliacco, non so.
@Dane: tutto vero, e nel caso della dipendente comunale aggiungo altre perle di questo luogo (nel quale non sono nato ma arrivato da Torino, a 3 anni, dunque libero da certe mentalità "obbligatorie" diffuse anche a innocenti bambini già dalle elementari), senza nemmeno nominare le cooperative e i vantaggi che ottengono, perché lì è sparare sulla Croce (rossa, ovviamente). Ti potrei nominare le doppie file di auto parcheggiate nei pressi del Parco Nord dove si svolgono certe feste politiche, ad ostruire 2 delle 3 corsie della provinciale, senza mai una multa che sia una, e mille altre chicche, anche se non omogenee al post iniziale di Italo. Eh sì, "nessuno" qui votò per quel candidato sindaco non ortodosso, evidentemente si sarà votato da solo... Tra l'altro, in un perfetto esempio di come siano certe mentalità, poco prima era stato etichettato con termini spregiativi da un esponente dell'Idea Prevalente (spalleggiato da un ridicolo manifesto firmato dai soliti intellettuali, il cui messaggio era sostanzialmente "non votate quel candidato, i migliori siamo noi") che l'aveva sostanzialmente denigrato in quanto macellaio di mestiere. Snob e radical chic elevati alla massima potenza, insomma.
Quanto ai malanni, non mi riferivo agli utenti di Indiscreto perché è un po' che non lo frequento. Il dibattito prevalente, quello su Calciopoli, mi ha stufato (la mia posizione, da tifoso di una delle squadre coinvolte che NON è ASSOLUTAMENTE la Juventus, è che la mia squadra dovesse essere retrocessa in B o C1 anche solo per lievi telefonate agli arbitri emerse dai tabulati perché io voglio che la MIA squadra sia al di sopra di ogni sospetto e punita se non rispetta le norme, e la Juventus dovesse essere retrocessa in C2 o radiata), le analisi costanti su colpe-non colpe di Benitez ormai non le reggo più, la NBA la seguo pochissimo per nausea post-lavorativa (derivante anche, Italo, dalle ruberie di cui sono stato vittima e che tu conosci, e che io associo ingiustamente al basket stesso)... Come dice Jim Rome, I'm out (in molti sensi, ahimé)

7:57 AM  
Blogger Roberto Gotta said...

@Dane: aggiungo una cosa, agli elenchi di fatterelli relativi a quei tempi: a me di quel sindaco non poteva fregare di meno, visto che ritengo inutile e/o impossibile governare una città assediata dal traffico, sfregiata dal politicamente corretto e resa invivibile da decine di migliaia di studenti (a loro volta sfruttati da migliaia di affittacamere in nero) di cui una buona percentuale studenti "di carriera", è che vederlo trattato come un lebbroso solo perché non si piegava alle solite procedure mi fece scattare i cinque minuti. Nemmeno lo votai, tra l'altro, perché ero comunque residente fuori dal capoluogo.

8:04 AM  
Blogger eltopo1971 said...

roberto gotta


ma ti ricordi come vinse guazzaloca? (ai tempi ero uno degli studenti che rendono la "città invivibile" anche se poi come dici tu mezza bologna campa affittandogli l'altra metà :D)

ricordo che la candiata della sinistra fu presentata come una che nella sua carriera politica si era distinta in attività di supporto a favore di extracomunitari e rom..

cazzo i bolognesi saranno anche di sinsitra, ma mica fessi..
pensa l'immensa ottusità e presunzione di questa gente che pretende di venire votata dal popolo anche se si dichiara sostenitrice di coloro che il popolo,a torto o a ragione, vede comunque come il fumo negli occhi.. e infatti persero, unica volta nella storia credo..

8:53 AM  
Blogger Italo Muti said...

@BobtheOne

Ciao Grandissimo,

è la vita che ci assieda che ci fa del male, my dear. In ogni caso sai che questa è casa tua, per cui la porta è sempr aperta.

Quoto quello che hai scritto, esperienze comuni e delitto del buon senso.

Italo

10:03 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Eltopo1971

Oilà,

come avrebbe detto mia madre "gli ha cagato in testa Zarathustra", che ci vuoi fare , hanno sempre pensato di essere i migliori, un mantra ripetuto all'infinito che ha lavato ogni capacità critica.

Passa con più frequenza, ti dicertirai di più, anche se con un pò di amaro in bocca.

Italo

10:06 AM  
Blogger eltopo1971 said...

italo

ti leggo sempre, ma intervengo poco perchè in genere ho scarsa competenza/conoscenza degli argomenti trattati..

in questo caso si trattava di un evento vissuto in prima persona..

10:27 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Eltopo1971

Se vuoi qualche chiarimento in più, nessun problema, la mia mail è italomuti@yahoo.it

Quando vuoi.

Italo

10:48 AM  
Blogger vincenzo said...

Per capire la sinistra italiana di ieri, oggi e domani consiglio di vedere o rivedere La Terrazza, che ha come unico difetto quello di essere stato girato da un regista organico a quel mondo da lui descritto.
Episodio personale sugli "uomini" di sinistra: qualche anno fa mi trovavo in un ufficio del Comune di Roma dove come usciere c'era un simpatico anziano un pò logorroico ma assolutamente innocuo. A un certo punto, mentre parlava senza sosta, un tizio presente in ufficio, con il Manifesto nella tasca e l'aria da intellettuale di sinistra sbottò dicendo: "Ma perchè non chiude la bocca questo deficiente?" alla faccia della sua ostentata fede politica che avrebbe dovuto renderlo tollerante verso una persona che comunemente si definisce debole. Nessuno purtroppo, me compreso, ebbe il coraggio di rispondergli e ancora oggi ho il rimpianto di non averlo preso a calci.
@Bob: completa il tuo outing sul tifo, qual'è la squadra? Sono curioso ;-)?

10:49 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Vincenzo

Bentornato,

beh, una volta il marito di un'amica di mia moglie, volle investire un pò di lirette. Facemmo tutta la trattativa e alla fine mollò l'assegno. Quando arrivai alla stesura dei moduli di sottoscrizione, domandai "metto tua moglie come cointestaria, così se tu fossi all'estero, posso operare lo stesso?". La risposta, tutto un programma "no, i soldi sono miei, lei tienila fuori". Vota Rifondazione comunista.

Italo

11:01 AM  
Blogger boskowsky said...

@ Italo: già, cuore a sx e portafoglio a dx....

5:43 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Oilà,

già i famosi comunisti con la Ferrari. Un pò come Profumo, ma uno che ha preso una liquidazione di 35 milioni di euro, previsione al ribasso, cosa vuol dire ad un operaio da 1200 E. lordi al mese? Dai stringiamo la cinghia che ce la facciamo?

Un saluto

Italo

5:48 PM  
Blogger Tani said...

Quanta carne al fuoco!

Roberto, capisco totalmente il tuo sfogo. Ci fossero altri sfoghi il clima diventerebbe più piacevole. ;-))

Quando affermo che oggi la gente vota più con la pancia, mi riferisco a quelli che navigano tra un estremo e l'altro e che nel 2010 sono la maggioranza non solo in Italia. Penso che oggi trovi più gente indecisa su chi votare che, che ne so, 20 anni fa.
Quelli duri e puri, senza cervello (non perche duri e puri ma perche senza l'intelligenza per pensare in proprio) li trovi sempre.
Perché la colpa non è votare a destra o sinistra; è farlo a priori, senza sapere un cazzo di chi stai votando.
L'esempio di Obama, bocciato in meno di due anni dalle stesse persone che lo portarono al trionfo, perché queste persone oggi stanno peggio di due anni fa, dimostra quanto fluido e instabile sia l'elettorato oggi.
Di persone come quella signora che citavi tu, ti faccio un altro esempio, che ancora me lo ricordo anche dopo 16 anni.
Era il 1994 e mi trovavo con un mio amico in un ufficio del Ministero delle Finanza a Roma. La signora che siamo andati ad incontrare era una sessantottina sfegatata, una ferocce sostenitrice di Rutelli (allora candidato sindaco) e ancora più ferocce sostenitrice di tangentopoli. Dopo avere chiacchierato per un po', il mio amico li fa: "Scusa ma dobbiamo andare perché devo fare una chiamata in Albania a mio fratello"
Lei: " Mbe, chiamalo dal mio ufficio, no!"
Lui: " Ma no, che costa tanto, ho comprato una scheda lo chiamo dalla cabina la fuori"
Lei: "Ma che sei scemo? Che te frega quanto costa, mica pago io!"
Io già allora rimassi stupito. Ma come, questa qui ci ha fatto due marroni cosi, ladri di là ladri di qua, ed appena ha la possibilità di rubare allo stato qualcosa (anche solo 5,000 lire di telefonata) lo fa senza battere ciglio?

E ti risparmio le cazzate sentite qui a Toronto durante le ultime elezioni per il sindaco. Molto simile a ciò che successe a Bologna ai tempi di Guazzalocca.

Vincenzo, uno come Roberto non poteva che tifare una certa squadra.
La mia...;-))

6:19 PM  
Blogger Dane said...

Tranquillo Gotta, avevo capito benissimo che il tuo discorso sul sindaco non era "interessato", e la mia su Iniscreto era una battuta riferita alle ultime vicende.
Per quanto riguarda il discorso sull'intellighenzia sono ovviamente d'accordo, tutti ridono quando si parla dell'egemonia culturale della sinistra ma vi assicuro che potrei fare esempi pratici ad un passo dal mafioso. A me non avere la tessera giusta è costato parecchie volte la carriera, e mi è stato detto spudoratamente in faccia. Appena ho un attimo di tempo torno e ve lo racconto.....

10:09 PM  
Blogger paperogha said...

purtroppo ho paura che ci toccherà proprio Formigoni, Dane. Se ci pensi è l'incastro perfetto, Lui a Roma, magari come ministro degli esteri, a fare l'apprendista premier, e la Lega al Pirellone.

11:57 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Dane

we're waiting for you, my man, take your time, a guiness and talkin' over...

Italo

11:59 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Paperogha

non dipende da noi, potrebbe andare agli esteri, ma gli incastri adesso sono difficili, dipende dall'uscita che imboccheremo

Italo

12:01 AM  
Blogger Miky said...

Ne sono successe di cose on that fu**ing shiP, quel 2 Giugno...! Fatico sempre un po' a credere che l'onda lunga ;-) di quegli eventi si senta così tanto anche oggi che siamo nel 2010....per tutto il resto avete già detto tutto voi :-))

Bel post Italo, e gran bella discussione....sempre un piacere "vederti/sentirti" Tani, così come Rob, ovviamente....

Ah, per quella cosa di analytics mi dicono che non è fattibile, anche se con qualche trucchetto che m'hanno accennato ma non saprei spiegarti forse si riesce...

Sulla speranza che a "questa" fase politica subentri una minimamente più virtuosa cito un corollario del caro buon Murphy: "Se le cose sembrano andar meglio, c'è qualcosa di cui non stiamo tenendo conto." oppure "La vita, la libertà e la proprietà di ogni uomo sono in pericolo quando un parlamento si riunisce."

1:15 AM  
Blogger Roberto Gotta said...

@eltopo71
Sono stato ovviamente studente anche io (evitando per evidenti motivi di essere derubato dagli affittacamere in nero), il mio fastidio deriva dalla trasformazione in intere zone, a partire da quella universitaria, in bivacchi, centri di propaganda politica (a me danno fastidio TUTTE, anche quelle cui teoricamente darei un appoggio) e di intimidazione (io VOLEVO andare a lezione, non dover fare lo slalom tra volantini e striscioni), per non parlare dei professori che arrivavano esibendo sottobraccio o nella tasca la mazzetta di quotidiani "giusti". Stare mezze ore in fila agli sportelli e sentire che il 90% dei discorsi di chi era in fila davanti, dietro e a fianco verteva sul migliore utilizzo delle ore serali per andare fuori mi faceva ribollire il sangue, specialmente quando poi vedevo che a fare certi discorsi era gente over 30 che avrebbe dovuto essere laureata da un pezzo. QUESTE COSE, certo non applicabili al 100% degli studenti, mi hanno sempre irritato. Come te, anche io qui intervento poco perché non ho alcuna presa logica su argomenti finanziari, ce la caviamo con il buon senso...
@vincenzo: spettacolare l'episodio. A proposito di Roma, letto l'altra sera che uno degli ultimi atti della giunta regionale di centrosinistra era stato erogare una bella somma per un film di Nanni Moretti. Il mutuo soccorso funziona sempre, anche in articulo mortis. Non va bene, come sempre, solo quando lo fanno gli altri.

8:34 AM  
Blogger Italo Muti said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

2:39 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Miky

il problema è che le entità eteree sono sempre al loro post e noi, abbiamo una posizione geografica strategica , sia per il passaggio merceologico che per quello delle influenze settoriali.
Queste onde lunghe, sono infinite, come se molti fatti degli anni 90 fossero casuali.

Molti degli attori che vedi sul proscenio ancora adesso, sono figli e parenti di quel giorno.

Italo

2:40 PM  
Blogger Italo Muti said...

@BobtheOne

A livello universitario, ricordo ancora quando dovevo portare l'ultima parte della tesi al mio professore e, un'accolita di studenti fuori corso, mi voleva impedire il passaggio perchè volevano applicare un blocco delle tesi. Io, ancora imberbe ragazzo fedele alla logica democratica, titubavo molto, anche una profonda rabbia mi esplose quando, uno degli imbecilli che avevo davanti, accennò alla giustizia sociale del loro atto. Fu un attimo, gli detti una testata sul naso riescendo a passare. Quando la rabbia sbollì, mi detti del pazzo, ma nessuno venne a cercarmi.
Capii che il picchiare duro e per primo, se giustificato dalla buona fede, era una regola d'oro.

Italo

2:59 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@Italo
.. ma quindi, alla fine, non ti sei beccato neanche una giornata di squalifica ???

3:07 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus

se ci ripenso mi vengono i brividi ancora, non ero preparato a dovere.

Ebbi fortuna, non c'era la prova televisiva.....

Beh, avrebbero dovuto ammettere che il blocco era legale, cosa palesemente falsa, niente danno niente fallo....ma non ditelo in Puglia :-))))

Italo

3:19 PM  
Blogger ceccotoccami said...

Molti genitori, più di quanto avesi paura di immaginare, della scuola frequentata anche dalle mie bambine, stanno sponsorizzando iniziative perchè anche in Italia, come in Francia, si arrivi ad una scuola primaria senza voti. Dicono che i voti alimentano l' "ansia da prestazione" .
L'ansia da prestazione.
Chi parlava di meritocrazia? W il ritorno del 6 politico!!!

11:00 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Cecco

Molte volte la democrazia è tossica....alle volte le mamme andrebbero prese a calci, soprattutto se guidano Smart, che tendono a scambiare per uno scooter, oppure un Suv, bello spazioso per fare 300 metri (cit.)

Italo

11:10 PM  
Blogger boskowsky said...

@Italo: infatti i bimbominkia spesso spesso sono figli di mammeminkia.
Sono d'accordissimo con te sulla presa a calci delle suddette in qualità di guidatrici di smart o X5/Range Rover/Q7. Ricordo scene raccapriccianti quando abitavo in pieno centro a Milano e non era ancora l'epoca dei SUV ma in compenso le dette mamme si aggiravano con i mercedes classe E SW sempre per fare i soliti 300m :-) ma a quindici anni di distanza anche la capitale della Brianza non scherza mica...
Biscardianamente, senza ricette draconiane siamo su un autobus in discesa senza freni...finche' i diritti verranno prima del dovere non risolveremo nulla.

1:52 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Esattamente, chi glielo dice ai signori democratici che i doveri sono la base portante dei diritti?

Stessa considerazione per la classe media, senza di essa non esiste progresso della società, inevitabilmente, arriva l'anarchia e la confusione.

Italo

4:22 PM  
Blogger ceccotoccami said...

Italo scusa, ma ci sono tanti, tanti, tanti democratici per cui i doveri sono la base portante dei diritti.
Diritti che faranno poi parte della vita democratica, cosa che non credo sia replicabile con alcune altre forme di assetto istituzionale.

7:44 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Cecco

i veri democratici hano in disprezzo diritii e doveri, son odei cialtroni ditero il paravento della democrazia. Fanno affari, il resto non conta. Se ci incontrassimo, potrei anche parlartene, ma non mi crederesti.
Quasi tutti i sedicenti imprenditori che si fanno vedere in televisione, quelli che vedi alle tavole rotonde, hanno attività collaterali che definire svolte nel solco dei diritti e doveri è quantomeno arduo.
Quello che tu dici è vero in teoria, poi ci ssi scontra con la realtà e le carte, sono differenti.
Italo

9:15 PM  
Blogger ceccotoccami said...

Si, posso concordare... ma il popolo è solo bue? Io spero di no. Spero.
E non mi dire come morì chi visse sperando.

9:23 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Cecco

il popolo non è solo bue, ma se tutti gli attori del circo sono d'accordo, l'accertamento della verità è in salita......
ah,ah,ah....non te lo dirò, tranquillo, un pochino antani, poterdati..

Italo

9:40 PM  
Blogger ceccotoccami said...

Italo, va bene tutto, eccetto, almeno per me, che la causa di tutti i mali sia la democrazia ed i democratici. Questo in senso lato.
Se poi l'Italia è la terra dei cachi, e lo è, è possibile trovare un'alternativa al Tank? Guarda che secondo me il Tank rischia di renderci più tristi, con ancora molti sparechiavo e pochi antani.

9:55 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Cecco

Se dve essere democrazia, e non lo sarà mai, che perlomeno sia un gioco pulito. Se quelli che si ritengono democratici, sono intrallazzoni all'ultimo grido, il tank è solo difensivo ma chirificante allo stesso tempo.

Mandami una mail, e ti darò motivi per pensarla così.

Italo

9:59 PM  
Blogger eltopo1971 said...

la democrazia è solo una forma più raffinata della dittatura.. :D

ti fanno credere di contare qualcosa, di essere libero..
sì, ma libero di fare cose inutili, innocue..
di avere le tue idee.. ma una volta che hai le tue idee che cambia?
restano idee, la realtà sono le decisioni che prendono altri..


la dittatura e la violenza sono solo metodi inutili e rozzi..
così invece ottieni gli stessi risultati, ma la gente si incazza meno perchè convinta di poter cambiare qualcosa..

11:16 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Eltopo1971

Oilà,

Vero, con la democrazia, sedicente, si fanno anche un sacco di soldi e si può vivere una vita molto agiata senza lavrare veramente...mi vengono in mente tante personcine dei tipini fini

Italo

11:22 PM  
Blogger Tani said...

Eltopo, quanto vorrei che le cose che dici tu fossero sbagliate.

Purtroppo, that's the truth.

3:09 AM  
Blogger ceccotoccami said...

Cioè Tani, fammi capire:
adesso tu vivi in paese dittatoriale travestito da paese democratico?

8:27 AM  
Blogger Italo Muti said...

@All

Goldman and Trilateral are smiling to everybody....

Sparecchiare o reagire....liberi di scegliere

Italo

12:42 PM  
Blogger Tani said...

cecco, diciamo in un paese dove il livello della finzione e' molto piu mascherato, perche' le decisioni vere e proprie sulla sorte di un paese prese nei cabineti ministeriali sono state decise prima in altre stanze...

Money, money, money
Must be funny
In the rich man's world

P.S. devo dire per onor del vero che qui ce stato un politico ultimamente, che con la sua onesta' e lungimiranza agli inizi del 2000 ci ha salvato dalla merda finanziaria in qui il mondo si trova oggi. Contro tutti i "ben pensanti" di allora e contro gli amici GS di Italo

4:53 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Tani

non ci avevo ancora pensato....sono un uomo Goldman, come Draghi, Prodi e Costamagna....ma se dormo cn il gagliardetto della Decima Mas vicino al letto!!!!:-))))

Sentimi bene, One mile long, guarda che ti mando tutti i libri di Renatone e quelli che ha letto Lapo....le pagine gialle ;-))))

Italo

5:01 PM  
Blogger Dane said...

http://www.kea.url.tw/wp-content/uploads/2010/05/qw-3.jpg

2:28 AM  
Blogger boskowsky said...

the planet of apes :-)

12:01 PM  
Blogger Italo Muti said...

http://www.piazzaffari.info/wp-content/uploads/2010/04/ap_goldman_sachs_070810_ms.jpg

http://www.paid2write.org/images_articles/4/0/7/OTKU3159/goldman-sachs-100bill(1).jpg

http://www.claudiocaprara.it/blogs/bloggerarchimg/claudiocaprara/archivio/Romano%20Prodi%20Mortadella.jpg

http://www.badlani.com/blog/wp-content/uploads/2006/12/unilever-brand-imprint.jpg

e potrei continuare a collegarli all'infinito

Italo

12:14 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@Italo
... azz, c'e anche la "Vaseline".
Certo che questi qua ci stanno preparando proprio il servizio completo ...

2:25 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guss

Infatti.....in Puglia sono contenti, svendolano a tutto spiano...

Bonjour tristesse?

2:29 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@Italo
Prima Lazio, poi Puglia.
A questo punto forse è meglio andare in Germania ....

2:58 PM  
Blogger jeremy said...

No quello è il primo assunto: mai andare in Germania!

3:31 PM  
Blogger Tani said...

Cecco e altri:


I don't make jokes. I just watch the government and report the facts.

Diceva quel monelaccio di Will Rogers...

4:23 PM  
Blogger spike said...

assange ha causato proprio un bello tsunami.
Per ora nulla che non si sapesse già, ma un conto è il sentito dire ben altra cosa nero su bianco con l'effige di Olimpia sopra.

5:40 PM  
Blogger Tani said...

spike, e' vero che ha causato un bel casino, ma è diventato vittima della sua megalomania. Gli "scoop" oramai servono solo al suo ego e nient' altro, visto quante persone sta mettendo in seri pericoli di vita. Sara un caso che lo stanno abbandonando anche i più stretti collaboratori e che si è fatti nemici anche Amnesty e Reporters Without Borders?

7:10 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus-Jeremy

Bella domanda, escludendo gite pericolose in Puglia e Lazio, sostituite da quelle in Romagna, notoriamente più virile e stentorea, rimane il dubbio Germania.
Segiore la regola che narra "non bisogna mai andare in Germania" o provarci e fare un salto....e se poi devi sparecchiare?

Italo

7:30 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Tani-Spike

Una domanda bastarda...chi lo paga? Escluderei occidentali.....

Mosca e Pechino ridono......anche gli arabi, ma dipendono da quelli già citati.....
Italo

7:32 PM  
Blogger ceccotoccami said...

... Uomini che hanno passioni e icentità. Ma, ahimè, tutto questo avrà breve vita! L'oggi muore e il domani sarà dominio esclusivo di banchieri e tecnocrati. Ah, e ovviamente di ragazzini rincoglioniti dalla televisione! ...
(cit.)

8:38 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Cecco

Uomini e donne, opera che lima i cervelli già provati dalla penuria neuronica....Dada tracta est (cit.)

Italo

8:43 PM  
Blogger Tani said...

Italo, la domanda "chi sta dietro di lui" e sopratutto "chi lo finanzia" se lo sono posta in molti. Quando lo hanno fatto notare a lui la natura dubbia delle sue finanze, ha risposto stizzito chiamando le domande (riporto dal originale):“cretine,” “banali” e "domande da asilo nido" senza dare una risposta.

Ed anche il fatto che piu' di 1800 nomi di afghani che collaborano con le forze NATO sono stati pubblicati dimostra la non inocenza di Assange. Tutti nomi che sono stati segnati sui tachuini dei talebani, che hanno costruito una commissione speciale dedicata esclusivamente a queste persone.

Siamo alle solite. Giornalisticamente unp scoop pazzesco quello del australiano. Sul perche lo ha fatto, meglio stendere un velo pietoso...

9:57 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Tani

Di ofndo è la crepa del mondo occidentale, il soldo è preferito alla difesa del nostro sitema di vita e di valori. AL momento si guarda solo al prorpio tornaconto, dopo si strepita per essere difesi...
Italo

10:12 PM  
Blogger spike said...

cmqe al momento nulla che già non si sapesse.

fa rumore il modo in cui è divulgato e il fatto che sia divulgato.

11:01 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Spike

E' un simbolo della nostra debolezza e i nemici lo sanno e ridono, ridono beffardi.

Italo

11:08 PM  
Blogger spike said...

che gli usa considerino l'europa sempre più marginale, lo si sapeva. Accade da Clinton in poi. Che la cina stia salendo prepotentemente e che l'asse del mondo oramai è nel pacifico, idem.
Solo i capoccia europei (e buona parte della popolazione) pensano ancora a beccarsi tra loro per guadagnare un po' di potere in più a discapito degli altri, come i polli di Renzo.

11:08 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Spike

L'Europa è morta ma non lo sa, bisogna che qualcuno la informi

Italo

11:13 PM  
Blogger Tani said...

Spike, il problema dell'Europa è che i suoi "capoccia" sono dei burocratici della politica e non Politici. Forse l'ultimo vero Politico è stato Kohl. Basta ricordare la carriera post-politica di Schröder e Aznar per capire il perché di molte cose successe in Europa negli ultimi 15 anni.

Tornando a WikiLeaks, quello che fa più impressione è il fatto che Assange "è riuscito" ad avere in mano solo documenti diplomatici americani.
Chissà perché quelli cinesi e russi non sono cosi interessanti???

11:39 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Tani

Già, chissà perchè.....troppa democfrazia è nociva.....Io vado più in là, Willy Brandt, fatto fuori dal kgb che riuscì a mettergli una propria segretaria facendola diventare sua amante. Kohl, grande, ma fece pagare la riunione con la DDR all'Europa e a noi con il cambio per l'euro.

Italo

11:48 PM  
Blogger Tani said...

Forse Litvinenko insegna...

In quanto al gigante tedesco, mbe, Italo, lui era il loro cancelliere dei tedesch.
Doveva fare l'interese del suo paese e lo ha fatto alla grande. Voi avevate Prodi e Amato loro avevano Helmut.
The difference.

12:04 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Tani

E' già Sasha Livtinenko e i veleni che hanno fabbricato a Mosca, che hanno portato lutti anche dopo molto tempo.

Per il resto, quando mi ricordano che sono italiano come Amato, Prodi...Fini, vorrei scomparire, poi ripenso a Italo Balbo e Junio Valerio Borghese e mi riprendo:-)

Italo

12:08 AM  
Blogger jeremy said...

Scusate eh ma da quello che si legge in giro stiamo parlando di veri e propri commenti che avrebbe fatto chiunque al bar (Sarkozy non vale un cazzo, la Merkel pure, Berlusconi e Gheddafi fanno bunga bunga, Ahmaminecoso Hitler). Poi magari quelli di wikileaks hanno ben altro (per esempio che la Clinton abbia dato ordine di prendere informazioni riservate su chiunque all'ONU è una cosa antipatica nell'insieme) ma se queste sono le rivelazioni scottanti fatte da diplomatici USA in giro per il mondo, c'ha ragione Silvio: mi vien da ridere.

9:21 AM  
Blogger GuusTheWizard said...

@jeremy
Vabbè, il punto è proprio quello che non erano al bar. Penso che l'Amministrazione Americana usi queste notizie per prendere delle decisioni di politica estera.
La mia impressione è che vogliano far fuori Obama prima del tempo.

Sul Berlusca: qui oramai siamo a livelli di Circo Barnum.

9:29 AM  
Blogger jeremy said...

Si Guus ma non stiamo parlando di segreti di stato, accordi sottobanco, doppiogiochismo e quant'altro. Cioe non so non è che i diplomatici USA hanno mandato files sul rapporto tra Silvio e le cosche, su tangenti, su appalti, su massoneria, per esempio. Hanno parlato del bunga bunga. Ne parlano pure in Parlamento e non sono di certo al bar. Se sono queste le rivelazioni che il mondo fan tremar, ripeto, mi vien da ridere.

9:37 AM  
Blogger GuusTheWizard said...

Concordo sul fatto che le informazioni non siano particolarmente riservate, però c'è differenza tra noi due al Bar che diciamo che il "Berlusca è in inetto" (cit) ed un funzionario del Dipartimento di Stato che lo dice a Clinton.

10:23 AM  
Blogger jeremy said...

Si ma da qui a farne "l'11 settembre della diplomazia" ce ne vuole. Sempre se i termini sono questi e non altri. Per dire, lo stesso Berlusconi disse che Obama era "abbronzato" e di figure di merda a destra e a manca ne ha fatte a iosa (e non solo lui): con lo stesso metro di giudizio di questi giorni, l'Italia avrebbe dovuto essere una landa desolata post-atomica.....

10:33 AM  
Blogger paperogha said...

Frattini:"Assange vuole distruggere il mondo".
Quand'è che partono le risate registrate?

12:02 PM  
Blogger jeremy said...

Paperogha, Assangeddon! :-))

12:05 PM  
Blogger Italo Muti said...

@All

Per adesso notizie eclatanti nessuna, tanto imbarazzo per nulla. Solo la confrema che gliUsa non hanno una gran stima per SB, ma la cosa era risaputa. Fino ad un certo èpunto, sB era ben considerato da Bush Jr, poi ne prese le distanze quando il nostro si avvicinò troppo al carissimo amico Vladimir. La frase che sintetizzò il tutto fu "He speaks English very well", con sorriso di disprezzo ad un ricevimento alla casa bianca.
Peccato perchè avevamo conquistato punti, poi dopo è arrivato l'aggettivo -Tanned - che ha completato il distacco.

Non è neanche detto che l'attacco a Finemccanica non sia dovuto alla vicinanza con Russia e Libia dove, la stessa azienda, ha ottenuto commesse importanti.

La domanda più interessante è chi apga Assange. Qualcuno se l'è posta?

Italo

12:21 PM  
Blogger jeremy said...

Certo, a meno che non vogliamo pensare che questo signore sia mosso da un'incredibile voglia di trasparenza planetaria, paghi milioni di dollari per avere server nascosti chissa dove e abbia impiegato migliaia e migliaia di ore per catalogare tutti i milioni di files raccolti. Tutto questo magari per le royalties date dai quotidiani di tutto il mondo che citano la fonte.....oh magari ha un ritorno commerciale vero e noi siamo solo una banda di dietrologi....

12:33 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@Italo
Mah, secondo me hanno fatto proprio una colletta: Yuan, Rubli più qualche Dollaro ...

12:39 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus

Dollari, marchi, scarpallacc, allaciascarp,......blinda?

Italo

1:11 PM  
Blogger jeremy said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

1:12 PM  
Blogger paperogha said...

una colletta planetaria per questo topolino partorito dalla montagna?
Di sicuro qualcuno lo paga, ma forse non è coì in alto come pensiamo.

Italo,quando ho sentito le prime "rivelazioni" ieri sera pensavo che il sito in realtà si chiamasse Mutileaks :-)

1:53 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Paperogha

E io non faccio pagare niente....devo rivedere qualcosa:-P

Italo

2:24 PM  
Blogger Tani said...

D'accordo con jerry quando sostiene che quello uscito fin ora e' roba da bar, e per questo avevo posto l'accento piu' sul fatto che il pericolo maggiore vienne dai dati pubblicati sul fronte di guerra, ma anche sul "Diplomacy Gate" vanno fatte notare due cose:

1-Come cazzo si fa a mettere nero su bianco discorsi "da bar"? Piu' che ingenuita, un'incompetenzza imbarazzante;

2- La totale mancanza di esperienza e conoscenza della politica estera di Obama stesso. Il commercio con i detenutti di Guantanamo e' grotesco sopratutto se collegato alle sue promesse elettorali..

3:35 PM  
Blogger Italo Muti said...

@All

Ma è un caso che abbiano pubblicato in anteprima : Nyt, Pais, Le Monde e Guardian(mouthpiece of kgb)?

Mah....

Italo

4:41 PM  
Blogger axel shut said...

"Italo,quando ho sentito le prime "rivelazioni" ieri sera pensavo che il sito in realtà si chiamasse Mutileaks :-)"

quoto Paperogha alla grande
l'anarchico cyberpunk che è in me è contento di questa incursione pirata nei segreti della diplomazia però notizie vere non ne sono (ancora?) uscite, tutta roba che si sapeva già (soprattutto qui)

4:50 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Axel

Oilà,

roba seria a livello di intelligence sarà difficile che possa uscire di nuovo....a meno che non sia una mossa in due fasi, e la seconda sia a sorpresa, a difese abbassate.

Vi ringrazio tutti e due, per adesso rimango aggratis......

Italo

5:09 PM  
Blogger ceccotoccami said...

128... 129 commenti
è record?

9:36 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Cecco

Siamo al secondo posto, Cretaceo e PAngea arrivò a 142 post.

Guarda che la mail te l'ho mandata ieri.

Italo

9:49 PM  
Blogger jeremy said...

Ci ha lasciato un maestro....mi sembra giusto dedicargli una supercazzola come se fosse antani postergati con lo scappellamento a destra....ciao grande Monicelli...

11:10 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy

mi pento, mi dolgo come se fosse antani....la supercazzola domine vobiscum blinda (estrema unzione del Perozzi)

Italo

11:14 PM  
Blogger paperogha said...

onore a Monicelli.

P.S.: erigerò un monumento ad Assange il giorno in cui riuscirà a pubblicare l'intero archivio di Andreotti (e mi prenderò sei mesi di aspettativa per leggerne tutti i documenti)

4:37 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Paperogha


bisogna vedere poi la veridicità, un pò come la carte di Mussolini scomparse a Bonzanigo di Mezzegra, chi le ha prese?
:-P

Italo

6:17 PM  
Blogger nanomelmoso said...

La domanda che mi pongo è : "chi vuole il tracollo economico dell'europa unita?"
La germania che vuole dominare il mondo e creare con metodi economici il suo impero europeo?
La cina che ci vuoloe comprare tutti per 3 cocomeri ed un peperone?
L'america che teme un'euro troppo forte perchè le farebbe perdere il suo ruolo economico centrale nel mondo?

Non riesco a pensare che non ci sia un regia occulta che però forse rischia di perdere il controllo di un treno che potrebbe schiantarsi alla prima curva.

poi vabbeh noi siamo nel tafazziano paese che spera nel defautl per poter creare la democrazia perfetta dove solo gli intelligente possono votare decidere e fare.

Solo che io sinceramente questi intelligentoni li temo perchè sono troppo vanagloriosi e tendo a non fidarmi di chi ha alti ideali ...

1:55 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Nano

Incominciamo dal fondo, non sono così intelligenti, rapaci, furbi e senza scrupoli si, il problema è tutto lì.
Bispgna vedere se poi gli Dei consentiranno il tutto.

La Germania, (Europa Unita cos'è?)ha il suo predominio e lascia le briciole, seguita a ruota dalla Francia, anche se claudicante.

La Germania strizza l'occhio al carissimo amico Vladimir, ma non è subitanea. Questione di equilibri e della debolezza di Washington.

La Cina è contenta e aspetta il nostro tracollo, magari accentuato dai fututi attriti interni con la quinta colonna muslim.

Usa, Cina e UE stanno guerreggiando sui cambi, visto che la leva dei tassi non si può toccare.

Gli Dei stanno muovendo le pedine lentamente, il motivo è riflessivo.

Italo

2:22 PM  
Blogger axel shut said...

@Paperogha: a quello lì bisogna togliergli la scatola nera dalla gobba

7:01 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Axel

Sai che Andreotti sapeva già dell'armistizio di Cassibile il 4 settembre 1943, il giorno dopo la firma con gli americani?
Giovanissimo, era già in Vaticano allora...non scordatevi che ha studiato dai gesuiti.

Italo

9:59 PM  
Blogger boskowsky said...

@Everybody: La scatola nera il divo se la porta nella tomba....
@Italo: che il divo sapesse di Cassibile il 9 settembre non ne ero a conoscenza..che fosse aduso alle sacre stanze del Vaticano fin da quando aveva le braghe corte si...
pensa ai giovani ingegni di quegli anni: Bottai cresceva nelle sue riviste gli Scalfari, i Bocca e i Guttuso credendo di farne la seconda generazione del fascismo sia pur frondista...mons. Montini piu' semplicemente prese per mano la creme della FUCI e la trasformo' nella futura DC...altri tempi e altre teste decisamente....

12:07 AM  
Blogger boskowsky said...

http://www.movisol.org/09news177.htm

12:21 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Andreotti era sempre un passo avanti, anche quando li faceva falsi, come nel golpe da operetta del 1970......Ritratto la mano quando già aveva gettato il sasso e Borghese, come un pirla, si prese tutta la colpa. Il ringraziamento lo ebbe quando la sua salma fu fatta rientrare in una cassa di frutta, quando invece aveva diritto ad un funerale a fusto di cannone, come tutte le MOVM.
Fra gli ex fasciti c'era anche Bocca "Duce scioglici le mani....", altra bella personcina. Anyway, eccoti un link interessante:
http://www.laltraverita.it/aderirono_alla_rsi.htm

Anche in Vaticano le cose sono peggiorate, Buttiglione, Casini, Franceschini.....indegni eredi di una tradizione neuronica.

Italo
Italo

12:27 AM  
Blogger boskowsky said...

http://www.movisol.org/draghi3.htm

12:28 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Interessante, mancano alcuni nomi, ma nessuna fonte li riporta tutti.
Da mettere fra i preferiti, peccato che interessi pochi cultori. una volta Guzzanti mi propose di scrivere un libro sull'argomento.....
Vedo che anche tu sei illuminato, me ne compiaccio, ma lo avevo già capito.
Italo

12:32 AM  
Blogger boskowsky said...

@Italo: leggere l'opera omnia di De Felice qualche anno fa mi è costata tempo, non certo fatica..ma almeno mi ha consentito di mettere a fuoco nella giusta prospettiva il ventennio...l'unico cruccio e' stato che non abbia potuto concludere l'ultimo volume( quello sulla RSI) a dovere...in quanto alla X e al suo comandante siamo d'accordo: basti pensare a quello che tentarono di fare in Istria nello sfacelo generale per difendere l'italianità di quelle terre...tra le sciaguratezze del governo del panfilo c'e' stata pure la conferma sine condicio del trattato di Osimo...


PS: ma che Mr. Britannia e LCDM fossero compagni di scuola:-))))....niente è per caso.

12:36 AM  
Blogger boskowsky said...

@Italo: bello l'elenco..ci ritrovi un bel po' di numi della sx postbellica, Marchesi era uno dei pupilli di Bottai per poi diventare il piu' stalinista degli stalinisti...la curiosità sta in Walter Chiari: negli spettacoli per le truppe faceva l'imitazione di Hitler...a vedere le foto la rassomiglianza è labile, ma se provi a confrontarne il timbro vocale diventa impressionante...

12:44 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Concordo, il caso non esiste, il figlio putativo (?) di Agnelli e l'uomo GS per antonomasia fanno un abella coppia.

Leggere e documentarsi sul ventennio e i suoi uomini porta a scoperte incredibili, però bisogna faticare e essere liberi di testa. Il Comandante della X fu un grande combattente e un pessimo politico, ma ciò non mi vieta di amarlo, soprattutto per quello che fece per Venezia-Giulia e Istria, oltre a tutto il resto.

Quando Mussolini scappò da Milano er il ridotto della valtellina, Borghese era in prefettura in Corso Monforte. Pavolini gli chiese se avrebbe fatto parte della colonna, ma il principe rispose "Io resto con i miei uomini, la decima non scappa. E' ora che Voi la finiate di mentire al Duce" e poi, lo attaccò al muro. Mussolini, livido in volto, li pregò di smettere e se ne andò seguito da Pavolini stesso, piuttosto scosso.
Anche in quei frangenti in cui si faceva la storia, non arretrò di un passo.

Mah, sarà l'ora tarda e la malinconia per il nulla odierno....

Comunque è record di commenti...

Italo

12:51 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Tu pensa che Vianello non ha mai ritrattato nulla, come invece fecero Dario Fo e Bocca. La difference.
Il nostro problema è che simao troppo arrendevoli e inaffidabile, figli dell'otto settembre. Per me inaccettabile.

Italo

12:55 AM  
Blogger paperogha said...

l'articolo originale di Repubblica sul Britannia

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/06/03/quella-reggia-sul-mare-romantica-spartana.html

5:36 PM  
Blogger boskowsky said...

@paperogha: stupendo..cento righe a raccontar di un vernissage del jet-set! Ebbene si, ve lo debbo confessare. ci sono stato anch'io sul Britannia, ma dodici anni più tardi nell'ex porto industriale di Leith a Edinburgo dove fa bella mostra di se come attrazione turistica (rolls compresa) :-)

6:37 PM  
Blogger jeremy said...

in sottofondo andava sicuramente "I dont wanna to set the world on fire" durante il pranzo servito dai marinai in calzoni corti a questi simpatici signori accorsi per un semplice seminario sulle privatizzazioni (anche spiritosi.....). mi mette i brividi leggere il nome di Gabriele Cagliari, morto poco piu di un anno dopo suicida (?) in carcere per Tangentopoli.

6:50 PM  
Blogger nanomelmoso said...

Jer se anche fu la sua mano con quel sacchetto sicuramente non era lui il mandante perché tardino invece ....

7:14 PM  
Blogger nanomelmoso said...

Maledetto iPad ... Era gardini

7:27 PM  
Blogger paperogha said...

però tra cento righe inutili almeno tre che raccontano qualcosa ci sono : "Privatizzazioni? Vi spieghiamo come si fa, si sono offerti soccorrevoli e certamente interessati a concludere eventuali accordi gli esperti inglesi, come i presidenti di due fra le più antiche banche d' affari del mondo, la Baring e la Warburg".
Per il resto mancava solo l'ambasciatore con i rocher

12:40 AM  
Blogger paperogha said...

però tra cento righe inutili almeno tre che raccontano qualcosa ci sono : "Privatizzazioni? Vi spieghiamo come si fa, si sono offerti soccorrevoli e certamente interessati a concludere eventuali accordi gli esperti inglesi, come i presidenti di due fra le più antiche banche d' affari del mondo, la Baring e la Warburg".
Per il resto mancava solo l'ambasciatore con i rocher

12:40 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Paperogha

Mancavano gli Stern, altra bella famigliola, ma c'era una simpatica banca francese....

Italo

1:24 AM  
Blogger boskowsky said...

lazard?

9:45 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Oui monsieur......acerrimi nemici dei fratelli Lehman

Italo

12:21 PM  
Blogger boskowsky said...

gemellatissima con la vecchia via dei Filodrammatici (cit. Braggiottino)

2:24 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Cuccia era al contempo anche il pelnipotenziario per l'Italia per conto degli Usa.....poi uno si chiede perchè teneva tutti per le palle, in modo che cuore e gambe corrano dalla stessa parte. (Hoover cit.)

Italo

2:50 PM  
Blogger nanomelmoso said...

appero si era sposato proprio male il signor cuccia ho notato solo adesso non sapevo ... tutto torna ...

2:56 PM  
Blogger nanomelmoso said...

@jer
ieri hai sforato con anno zero mi sa che sei andato in iper non so cosa da anno zero

2:57 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Boskowsky

Corressero...pardon, i beg your pardon.

@Nano

Stai parlando di Beneduce per caso? Stikazzi, scusa il francesismo.

Italo

3:10 PM  
Blogger nanomelmoso said...

e certo il signor Beneduce ha plasmato l'Italia come pochi altri prima e sicuramente dopo di lui

3:16 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Nano

Già il suo cognome era una certezza, poi tutto il resto...e comunque aveva cervello, dote non così usuale
Poi anche il periodo storico aiutò, ci venivano a studiare come modello...ma questo non si deve ricordare mai, vuoi mettere con i geni che circolano adesso...

Italo

3:30 PM  
Blogger nanomelmoso said...

la negazione del bene di una certa parte della storia d'Italia è e sarà sempre un fardello che ci portiamo dietro.
Ci rende patologicamente incapaci di accettare il bene in quello hce è stato da chi non si schiera con noi e passiamo tutto il nostro tempo a fare e disfare...

3:43 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Nano

E ciò ci renderà deboli in maniera perenne, incapaci di fare un'analisi storica senza pregiudizio per capire meglio noi e la nostra storia.

Italo

4:17 PM  
Blogger Italo Muti said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

4:17 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@nano
Eh stikazzissimi (semicit.) sì.
Chi di voi non se la sarebbe sposata la figlia di Beneduce ??

4:21 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus

Ciao Vecchietto, come stai dopo le orge che sicuramente avrai fatto? (invidia..)
Grandi idee gestite poi malissimo, come Inps e Inail....

Italo

4:37 PM  
Blogger boskowsky said...

per non parlare dell'Iri: da Beneduce a Prodi.....
@Italo: e di quel famoso illuminato finanziere ancora attivo ai giorni nostri (se non era sul panfilo di sicuro stava su qualche gommone poco distante) sposato con la figlia del fondatore del PSIUP?

4:51 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@Italo
Magari, ormai sono un epigono dell'anziano Noodles .....

4:55 PM  
Blogger jeremy said...

Guus, perche? Era bbona?!

5:19 PM  
Blogger Dean M said...

Ciao a tutti ! Da molto tempo leggo indiscreto e dentro la finanza, ma non sono mai intervenuto.
Complimenti a Italo per il post e a tutti gli amici per i commenti veramente interessanti.
Spero di portare in futuro il mio piccolo contributo alle discussioni.

6:51 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@jeremy
Mah, non saprei. E sinceramente non starei a cercare il pelo nell'uovo ....
@nano
Per la serie "Gente con i ControCoglioni":

7:17 PM  
Blogger jeremy said...

Liberate i cani, vi prego. Italo, fai benzina che vado a comprare le munizioni.....

11:24 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus

Eddaiii, su, epigono della minchia....appunto :-)

@Jeremy

Mi raccomando, dum dum...


@Boskowsky
Stai parlando di Tullio Vecchietti?

Italo

11:54 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Dean M

Benvenuto,

qui si discute ma non si offende, visto che ci segui, l'avrai capito e saprai le regole, Nessuna offesa mai.
Spero ti troverai bene.

Se hai domande o precisazioni da chiedere, la mail è sempre la solita italomuti@yahoo.it

Ciao

Italo

11:57 PM  
Blogger boskowsky said...

@Italo: Lelio Basso...

12:37 AM  
Blogger boskowsky said...

@Italo: i'm sorry...in effetti Vecchietti era il segretario del PSIUP...

12:43 AM  
Blogger jeremy said...

Ma allora sto "buco con il nulla intorno" è partito?

11:02 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy

Ma il sabato solo io devo lavorare e voi tutti, giù a fare bunga bunga????

Comunque arriva, mon ami

Italo

11:04 PM  
Blogger Tani said...

Benvenuto Dean!

11:30 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Dean M

Tani è il Boss, no one like him

:-))))

Italo

11:34 PM  
Blogger jeremy said...

http://www.corriere.it/cronache/10_dicembre_05/ciancimino-jr-boss-assegni_43256f82-0041-11e0-861f-00144f02aabc.shtml


Ditemi voi dove va a finire la credibilità di questo personaggio? Personaggio pompato da quei media che ci vogliono vendere le loro parole come verità assolute. Poi dici perchè Silvio è ancora lì, bello paciarotto (cit. cult), seduto sulla sua poltrona.....

11:29 AM  
Blogger jeremy said...

http://www.corriere.it/cronache/10_dicembre_05/ciancimino-jr-boss-assegni_43256f82-0041-11e0-861f-00144f02aabc.shtml

Ditemi voi dove va a finire la credibilità di questo personaggio, pompato (ad arte?)da quei media che ci vogliono vendere ogni loro parola come verità assoluta? Poi dici perchè Silvio è lì, bello paciarotto (cit. cult), da 16 anni....

11:31 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy

Concordo, pompato al punto giusto per interessi altrui.
Conosci il metodo usa per i pentiti? Dire tutto e subito, se mentono, si annulla tutto....ah, dimenticavo, tutto riscontrabile con le prove.....c'è differenza?

Italo

p.s. sto leaborando l'articolo nuovo

12:22 PM  

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