sabato, febbraio 20, 2010

ITERUM RUDIT LEO














Via Padova, l’inizio della fine?

L’ennesima ingiustizia ai danni di vittime inermi, soffocate dalla barbara società occidentale, insensibile e mai terzo-mondista a sufficienza, oppure un banale dissidio che ha fatto degenerare un qualcosa che era già ben definito nelle menti degli autori?

L’immancabile e, come sempre, inutile marcia di protesta dei centri sociali a favore di un’integrazione, che non viene mai cercata nei fatti, si è risolta nella solita melassa anti dei soliti noti, ormai con i capelli bianchi per motivi d’età e non di vergogna.

Di sicuro ci sono dei clandestini che non cercano disperatamente lavoro per migliorare la loro esistenza, come quella della loro famiglia. La legge è chiara, non lascia adito a dubbi, si applichi e basta. Chi ha voglia di lavorare non gira con i coltelli in tasca, cerca lavoro.

La conquista del territorio parte dalla frange esterne e poi, cerca di accentrarsi per arrivare ai posti migliori. Dobbiamo cedere il territorio, nostro, perché hanno coltelli e rabbia?

Razionalizzare le cose, pochi e semplici concetti, partendo dalla lingua e tradizioni locali che vanno conosciute e rispettate e dal rispetto della legge.

Gli sfruttatori nostrani vanno puniti e ben consigliati dal non agire in maniera truffaldina e ingorda, dall’altra parte va ribadito che qui siamo in Italia. Punto.

Un amico mi ricordava che in Canada la legge sull’immigrazione è del 1962, con poche aggiunte dovute all’avanzare dei tempi, ma è sempre in vigore.

Quindi, ci vuole solo chiarezza di idee, e poi seguire nel solco giusto, anche se la genesi è dovuta all’altra parte politica.

Les banlieus sono lì, a stretto giro di posta, nessuno le vuole, se non i terroristi, i senza cervello, gli intrallazzatori, i politici di basso profilo e gli approfittatori.

In caso di disastro il santo giusto è ben presente da noi, San Marco.

Italo Muti

44 Comments:

Blogger Tani said...

Ribadisco quello scritto da Stefano, gli stranieri delinquenti meritano il doppio della pena. E vanno lasciati morire in carcere. Nutriti di solo acqua e panne.
Quando sei ospite, sei costretto ad essere bravo due volte.
La prima, in segno di rispetto per la legge di un paese che altre persone hanno contribuito a costruire. Tu non hai fatto un cazzo per quel paese.
La seconda, in segno di gratitudine per chi ti ospita.
Impari la lingua, la storia, la cultura del paese. Lo rispetti e lo insegni anche ai tuoi figli, perché quel paese domani sara' loro.
Se non sei capace di accettare tutto ciò, te ne vai a farti fottere nel tuo del paese.

6:01 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Tani
hi boss,

for me number one, you have perfectly skills in this argoument.
Da sottoscrivere e realizzare nella realtà. Dalla pratica alla pratica, cose semplici e dirette.
Come vanno i Canadian Winter Olympics?
Italo

3:44 PM  
Blogger jeremy said...

Io non voglio dire che non c'è posto per gli stranieri in questo paese. Ci sono lavori che gli italiani non vogliono fare, sia perche sottopagati sia perche li ritengono umilianti. Io ritengo umiliante non lavorare o lavorare per pochi soldi, ma lavorare onestamente per una paga giusta è la cosa piu dignitosa del mondo, che ti rende libero. Sottolineo un pezzo del post e lo inciderei nella pietre di via Padova: chi gira con un coltello in tasca non vuole lavorare e non vuole integrarsi, vuole fare quello che gli pare alla faccia della società e della legge. Non si puo avere pietà e non si possono fare i cortei per chi delinque abitualmente, per chi gira armato e per chi fa parte di una banda. Provocando, inviterei i soliti noti a fare gli stessi cortei per i giovani "disperati" calabresi, campani o siciliani che si avvicinano alla criminalità organizzata.

6:59 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy
Se sei venuto a sbirciare, lei è partita. C'est la vie.Perchè molti operai dalla vita normale non seguono più la sinistra? Nelle tue parole ci sono alcune motivazioni.
Italo

7:15 PM  
Blogger jeremy said...

No lei è che guarda la TV dopo aver passato la giornata a Bellagio (tristissimo, tutto chiuso, ma giornate climaticamente meravigliosa). E finalmente mi ha liberato il pc dopo militarizzazione per Facebook!!:-)))

7:19 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy
Ah beh, allora. Anch'io sono su FB, ma ci vado poco. Mi riempiono di inviti di cui non mi frega nulla.
Mi raccomando....
Italo

7:22 PM  
Blogger jeremy said...

Io lo uso per tenermi in contatto con la gente lontana o che frequento poco live. Attento agli inviti lo prossima volta che ci passi....

7:32 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy
già risposto.
Ok, farò attenzione agli inviti.
e pensare che l'altro post, mi sembrava migliore...Dovrebbe andare su indiscreto.
Italo

7:36 PM  
Blogger jeremy said...

E che ne hai messi due di fila! Noi qui non siamo bulimici come su Indiscreto. :-)

7:38 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Jeremy
Pensa che volevo fare un post si Bertolaso, poi ha cambiato idea mentre scrivevo. Diciamo che sarò paziente.
Troppi argomenti interessanti.
Italo

7:44 PM  
Blogger eltopo1971 said...

"Se non sei capace di accettare tutto ciò, te ne vai a farti fottere nel tuo del paese."

non ci tornano nel loro paese.. saranno delinquenti ma mica fessi..

devi riportarceli a forza (?) o, più realisticamente, impedirgli di arrivare..

9:17 PM  
Blogger Tani said...

@eltopo: hai presente le "squadre della morte" ? I delinquenti meglio fargli sparire dalla faccia della Terra. Siamo gia' in tanti cosi...

9:51 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Tani
Ehilà, sei sempre di più nel mio cuore.Comunque basta il San Marco e la volontà politica

@Eltopo1971
Chiarezza di idee e volntà di applicarle.

Italo

11:38 PM  
Blogger eltopo1971 said...

italo

"Chiarezza di idee e volntà di applicarle."

hai detto niente..
ma poi c'è convenienza a farlo?

io parto dal presupposto che se una cosa non si fa è perchè non la si vuole fare o perchè non conviene farlo..

9:27 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Eltopo1971
La convenienza c'è senz'altro ed è anche prospettica, il non capirlo è da miopi se non da ottenebrati.
Andando avanti così, c'è il rischio di arrivare a percentulai da riserve indiane in casa nostra. Mi sembra già di vedere mia nipote che mi dice:"Nonno il burqa non lo voglio mettere."
Già l'idea del nonno mi fa rabbrividire, figurati il resto.
Italo

11:58 AM  
Blogger Roberto Gotta said...

@Tani: da scolpire su pietra, il tuo giudizio. Il giudizio di uno che certe cose le ha vissute vale doppio.
@Italo: on target!

12:59 PM  
Blogger Italo Muti said...

@RobertoGotta
Lavori per il futuro prossimo, quasi presente, direi. A malicuore.
Italo

1:10 PM  
Blogger Roberto Gotta said...

@Italo: essì...

1:11 PM  
Blogger Italo Muti said...

@RobertoGotta
Che starno che non notino queste cosette in alto, o forse si? Cazzoni in ogni caso
Italo

1:35 PM  
Blogger Tani said...

@Roberto: la tragedia dei nostri tempi è proprio la scomparsa del buon senso. Non ci vuole un genio per dire ciò che ho detto, ma siamo circondati da cosi tanta superficialità e buonismo del cazzo, che anche una cosa ovvia, passa per un detto di Konfuzio.

Un altro fattore che sta contribuendo e sgretolare il castello della nostra società è: "Io ho diritti".
Qualsiasi persona che viene al mondo, nel nostro illuminato Occidente, la prima parola che impara non è mamma o pappa, ma "diritti". Diritti un cazzo!
Troppo facile arrivare e trovare la tavola apparecchiata da generazioni intere prima di te. Loro sì che hanno lottato per i loro diritti.
Ma cosa ha fatto oggi un diciottenne nato a Bologna o Valona, o un albanese/marocchino/quelchetipare arrivati l'altro ieri in Italia, o un cinese/giamaicano/messicano/quelchetipare arrivato ieri in Canada, per pretendere di avere dei diritti?
E 'sti cazzi di doveri chi c'e' gli ha?

2:56 AM  
Blogger eltopo1971 said...

tani

ma il buonismo chi lo vuole?

si dà per scontato che gli elettori non chiedano altro, ma a me sembra il contrario..

12:58 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Eltopo1971
Sotto sotto, molti che fanno i democratici, pluto, poi sono dei razzisti di merda, specie se hanno il grano.
Questo è ancora più ignobile.
Come ha detto Tani, la verità è più semplice, ma richiede fermezza e chiarezza di idee. Da noi è tantissimo e troppi galletti bisognosi di spazio e denaro rallentano il motore Italia.

@Tani
Di troppi diritti si muore

Italo

1:24 PM  
Blogger eltopo1971 said...

italo

troppi e troppo all'mprovviso per chi si trova catapulatato dalle realtà più becere ad altre di avanzato civismo (o presunto tale..)..
i "diritti" assumono rapidamente i connotati di "impunità"..

1:53 PM  
Blogger Dane said...

Italo, ti racconto questa. Oggi vado al funerale di Pettenella e passo a prendere un mio amico. Mentre chiude la serranda del negozio io lo aspetto in bici sul marciapiede.
Passa un ragazzo che mi propone "un giornale autoprodotto di cultura urbana": in pratica un foglio di carta riciclata con su 4 minchiate su centro sociali e palle varie.
Ovviamente prima pagina sui fatti di viale Padova, titolone e sottotitolo che mi metto subito a leggere: "Viaggio nella periferia milanese, dove qualcuno ancora ha la forza di rivoltarsi contro questa destra incapace ed oppressiva che nega i diritti e non risolve i problemi".
L'avesse letto un marziano avrebbe pensato a qualcosa tipo Rodney King, coi vigili milanesi ad aver ammazzato di botte e manganellate il povero egiziano.
Volevo rispondergli ma non ne ho avuto la forza, mi son limitato a restituirgli il foglio dicendogli "non mi interessa, grazie..."

p.s.: aspetto il pezzo su Bertolaso. Oh, se lo aspetto.....

11:01 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Eltopo1971
Le cose vanno conquistate. Li legnamo all'entrata? oppure li mandiamo a casa di Fassino, così fanno dieta, e di Santoro, così rinnova la servitù...del popolo

@Dane
sei migliorato, non lo hai fulminato, mi compiaccio. Neanche uno sputazzo?

La sto cogitando, raccolgo materiale.

Italo

12:33 AM  
Blogger GuusTheWizard said...

@Italo
Non so se hai letto questa:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/52558girata.asp
Per me è agghiacciante.

11:00 PM  
Blogger jeremy said...

Guus, questi sono articoli che ti aprono il cuore e ti fanno tristezza allo stesso tempo perche c'è ancora qualcuno che ci crede e c'è qualcuno che sfrutta chi ci crede....tipo Casarini, impreditore di Marketing e Comunicazione (mioddio...)e Agnolotto (copyright Emilio Fede)deputato europeo a caccia di banane con curvatura non regolamentare....

12:26 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@jeremy
Quella di Casarini l'avevo letta anch'io: fantastica. "Agnolotto" me l'ero invece perso.
Certo che quando si tratta di non andare a lavorare la mente umana è sempre soprpendente.

12:41 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus
E' sullo stesso livello di chi vuole il corano alla scuola elementare e di chi elimina Gesù nelle canzoni natalizie.
Comunque tutto errato.
Non sarebbe strano se fosse un'entità privata.

@Jeremy
Casarini ha anche un sacco di proprietà immobilari e terreni, se proprio vogliamo essere precisi, come un segretario del pci, notoriamente latifondista, chiamato Don nel suo paese.
Italo

2:26 PM  
Blogger jeremy said...

Italo, Guus: non vorrei che mi prendeste per un pazzo che parlo di Casarini e Agnoletto cosi tanto per. E che facendo copia incolla del link di Guus mi sono mangiato un pezzo e sono andato sull'articolo della Stampa che parla di Casarini! Da cio il mio post (che non fa mai male, ma non aveva proprio senso nel contesto). Pardon.

3:39 PM  
Blogger jeremy said...

Italo, di fronte ad una cosa del genere si capisce come noi italiani rispondiamo sempre senza logica ai problemi. Ghettizziamoli ancora di piu cosi faranno ancora piu fronte comune e ci saranno tutti gli idioti che parleranno di Stato razzista su Via Padova. Stato lassista su Via Padova casomai....

3:43 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

Sinceramente non capisco come questi amministratori locali non riescano a vedere oltre il proprio naso.
Ve ne racconto una: la madre di una mia amica lavora in un asilo nido (bambini minori di 3 anni) Comunale, nel quale, per ovvi motivi di età, non esiste la distinzione fra bagni maschili e femminili.
La famiglia di religione musulmana di una bambina ha protestato, anche a livello ufficiale, perchè secondo la loro religione già a quell'età dovrebbe esserci la distinzione fra maschi e femmine.
Riunione convocata dal Comune con tutti i genitori e i soliti rappresentanti delle minoranze (??).
Alla fine l'incaricato del Sindaco decide: il bagno è uno e tale rimane. Se avete qualche problema rivolgetevi ad un asilo musulmano privato e pagatevi la vostra retta mensile di 500 EUR al mese.
Emergenza rientrata e tutti a casa.

4:07 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

Ovviamente l'ultimo amministratore locale citato NON è tra quelli da me indicati all'inizio del commento.

4:09 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus
Secinde me il musulmano non può venire a dirci da noi così non si fa. Le regole chi sono le ostre, se ti adatti bene altrimenti cavoli tuoi.
tutti abbiamo i nostri problemi, non possimao piegarle ai nostri voleri particolari.
Tu pensi che ciò sia sbagliato?

p.s. io qualche cosa sulle pseudo ragioni degli ultimi atteggiamenti arbitrali, l'ho ascoltata, ma non volendo degenerare come sul mutro del direttore, taccio.

Italo

4:50 PM  
Blogger GuusTheWizard said...

@Italo
Il ragionamento vale in generale per tutti. Pensa che qualche anno fa volevo andare in Iran a trovare degli amici, poi io e mia moglie abbiamo rinuciato per il discorso dello chador e di tutto l'ambaradan ad esso collegato.
Io non mi sognerei mai di andare ad imporre le mie "regole" in casa d'altri, però se tu vieni a casa mia non mi devi proprio minimanente rompere i coglioni e se non fai come dico io te ne vai a calci in culo.
Direi comunque che Tani, che è molto più sul pezzo di me, ha gia detto tutto.

Discorso Calcio/Arbitri: anche se non ho mai studiato latino e ne so zero, direi "Panem et Circenses". I Romani, loro sì che erano avanti duemila anni ...

5:02 PM  
Blogger Tani said...

Eh, no Italo. Devi lasciarti andare...
Lo sai che siamo tossici incurabili.

5:02 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Guus
ok, certo il ragionamento vale erga omnes.

Il latino prevede ed è preveggente, però più che paneme et circensem, aggiungerei scommessem

@Tani
quoque tu, tani fili mi?
si fa per dire, ovviamente.
Tu che mi hai così ben consigliato quella volta. Calma e gesso. La motivazione è sempre la stessa per cui non hanno affondato i colpi last time.

Italo

5:07 PM  
Blogger Tani said...

hai sempre il mio email. :-)

5:09 PM  
Blogger spike said...

Italo
credlo l'abbiano già fatto notare. Il Canada confina con due oceani e gli USA, ci credo che la legge risale al 62.
Tralascio quello che ho giàù scritto da Stefano (l'immigrazione da noi è l'ultimo anello di una cetana. quello che noi vediamo, ma il meno importante). Come hai detto siamo l'Italia. Appunto. questi arrivano è che trovano?un paese dove ognuno fa quel che gli pare dall'ultimo al suo PDC.Si adeguano.
E' il sistma paese che contribuisce a selezionare immigrazione di bassa qualità. il mercato del lavoro italiano non cerca certo ingegneri e ricercatori,se questo vale per i locali ,a maggior ragione per gli immigrati.Questo è un paese morto, che sta in vita artificialmente grazie al fatto che è inserito in un sistema (UE NATO WTO ecc.) dove l'uno si regge sull'altro, e se cade uno anche se solo fosse il più piccolo, sono c.a.z.z.i. per tutti.

Ps: a proposito sentito dei rumors di Deutsche Bank al salvataggio della Grecia?da crepar dalle risate se fosse vera.

6:10 PM  
Blogger Tani said...

Spike: l'accento va messo sul fato che in Italia le leggi si fanno e disfanno secondo il colore politico e non per cercare di risolvere il problema. Il fatto che l'Italia è geograficamente svantaggiata è vero, ma in un paese serio (lo so chiedo troppo) non s'improvvisa per un tema cosi importante. Si fa un gruppo di esperti (quelli veri), si studia la legislazione di paesi più avanzati in materia, si fa la tara della situazione italiana, e una volta fatto la legge, si applica e basta. Chiunque sia al Governo.

6:54 PM  
Blogger spike said...

@Tani
ok. questo migliora le cose, se poi facessimo pulzia in casa nostra (nel senso di iniziare a fare rispettare le leggi anche agli italiani compresi i colletti bianchi) sarebbe ancora meglio, ma non può essere una panacea.

Verranno e continueranno a venire sempre di più perchè è la loro unica alternativa, e non sarà certo una legge di cui nemmeno conosceranno l'esistenza a fermare il flusso.

7:35 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Spike
Se per caso la Grecia dovesse cadere, non credo che lo permetteranno, il dollaro da 1,25 va a 0,70, vedi tu.
Io ho cmprato anche roba assicurativa a premio unico per i miei clienti a 1,58, luglio 2008 e sono sopra del 22%.
Per fermarli non serve la carta' usi la mazza.
@Tani
ministro dell'immigrazione, non ne troverei uno migliore neanche se mi pagassero
Ministro si, ministro no, pastetta finita,
scaglia si, scaglia no, afef se la squaglia
Italo

7:59 PM  
Blogger spike said...

@Italo
la mazza non mi sembra una buona idea.Oltre ad esser immorale, è anche inutile visti i rapporti demografici in gioco. I romani ci provarono coi Goti, non è che abbiano avuto molto successo.

12:54 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Spike
Mazza concettuale fine brain, il ministro è Tani, io mi occupo di intelligence e finanza.
So che non si puote, ma è una questione di attegiamento. Io non uso quasi mai le mani, di solito basta la presenza.
Italo

1:19 AM  

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