domenica, settembre 07, 2014

ESSERE SERVI, ESSERE MOGHERINI

Cosa vuoi che sia, una mogherini in più, alla fine se ne va via....
una frase che sembra innocua ed invece è un programma ben preciso, oliato, scorre che è una bellezza. Ovviamente non per il vulgo popolo, che deve solo crescere culturalmente, a colpi di machete o picconi, a seconda del livello raggiunto di cultura.
Il fatto che la Mogherini sia stata sospinta al posto di responsabile esteri e sicurezza della Ue, comporta diverse reazioni automatiche nello scacchiere:
1) vi abbiamo dato quello che volevate, adesso eseguite gli ordini pedissequamente;
2) con Putin nessuna concessione, solo sanzioni;
3)Continuate ad accogliere clandestini, malattie comprese
4)Elezioni per adesso scordatevele
La Mogherini, stranamente assomigliante ad un Andrea Pirlo giovane, è una pulzella bersaniana finita agli esteri attraverso il manuale cencelli, puntulamente usato anche dal gelataio di pontassieve. Le doti neuronali sono ampiamente finite, in linea con le tradizioni una volte comuniste, con una visione geopolitica che rende De Michelis un mai rimpianto Tayllerand. 
 Il suo indottrinamento rende quasi impalpabile il primo punto, essere servi felici di esserlo senza averne cognizione, un'assioma a tinte compassate.

L'abbronzato ha mandato il diktat su Vladmir Putin, ha invaso l'Ucraina, i russi sono quasi a Trieste e lei vuole sfoggiare quel pugno duro che, per risolvere la questione dei Marò, mai ha fatto vedere, neanche per sbaglio.
D'altra parte mica sono cooperanti, o giornaliste del Manifesto, cosa cazzo vogliono?
Sanzioni a tutto andare, poi se noi perdiamo le commesse agricole ed indutriali con Mosca, cosa ce ne importa? Cosa rappresentano 2,4 miliardi di export per noi? (fonte corriere della sera) Olio tunisino al posto del nostro, un esempio fra i tanti.
Putin è l'ultimo non allineato da mettere da parte dopo Gheddafi e Berlusconi, solo che è leggermente più tosto da cucinare e, non solo non si piega, risponde pure.
I giochi finanziari seguono naturlamente la gepolitica e, dopo due anni, le masse di liquidi hanno ricominciato ad andare in Cina, India e Sud est Asiatico, facendo impennare mercati azionari ed obbligazionari, segno quasi distensivo di Washington, visto che il nemico momentaneo è un altro.
La minaccia del califfato sfuggito di mano agli americani, sempre grandi strateghi, ha reso la faccenda medio-orientale più complessa. La Russia non lascia sola la Siria, anzi raddoppia prendendosi l'Egitto, mentre dopo aver lambito i pozzi petroliferi curdi, Obama ha deciso che l'Isis va fermato. Francesco, dopo aver saputo del massacro di cristiani e yazidi di Mosul ed altre città, vuole una riposta che non sia con le bombe, ma pissi pissi bao bao, cosa che ha sempre fermato e armate arabe, come a Poiters, Lepanto o Vienna. Adesso anche Mosca risulta nel mirino di Al Baghdadi per il suo aiuto ad Assad, e Jihad nel caucaso se non obbedisce. Con ogni buona volontà non riusciamo a vedere un Putin che abbassa il capo o che ride giocando a golf dopo aver saputo che ad un reporter russo hano tagliato la testa. 
Un Putin che potrebbe quindi servire, come Silvio Berlusconi, dopo che Putin ha ricordato la forza nucleare russa in risposta alle minacce della Mogherini che seguivano quelle di Renzi, come il gas di Gazprom, in previsione di un inverno molto rigido.
Resta il capitolo invasione dove il terzomondismo in cui è cresciuta lady pesc, rende persino ovvia la sua visione ed il perchè condivida la responsabilità dell'ignavia con quella poderosa figura kantiana che alberga in Angelino Alfano, un uomo che riesce a smentire sè stesso nello stesso discorso. Rimandiamo però ad altro post tale argomento, affascinati da nuove pubblicazioni sui castelli di scabbia.

17 Comments:

Blogger Unknown said...

che dire........come al solito,hai usato pennelli ultrasottili per dipingere un così bel quadro della situazione......credo che Putin ci farà male,ma sto con Lui.......

10:44 PM  
Blogger Italo Muti said...

@ines garbini
C'è una vignetta che gira su fb, che dice
Sono il nuovo responsabile esteri dell' UE (mogherini)
E putin che mormora "devo stare serio, devo stare serio, devo stare serio"
Tra una cresciuta a terzomondismo ed arci e la scuola kgb, non c'è proprio partita.
Le macerie non piacciono a nessuno, ma il gioco di obama è sporco e perdente

10:58 PM  
Blogger Unknown said...

appunto!!!!.....io ho riso...........

11:15 PM  
Blogger Italo Muti said...

@ines garbini
Un riso con un fondo amaro...lady pesc de noantri

11:26 PM  
Blogger Patrizia Rametta said...

una carriera fulminante che nonpuo' non far pensare a qualche raccomandazione mirata.... come se la Mogherini fosse stata in dottrinata per diventare una lady Pesc manovrabile... e infatti non potevi scegliere titolo migliore...Le simpatie giovanili filorusse, filopalestinesi con un adeguato indottrinamento si cancellano e ci si chiede cosa ci facesse la serva Mogherini con uomini CIA e addirittura con Mc Cain... prima della nomina...ora lo abbiamo capito... ancora una volta gli USA si attrezzano per gestire lansotra politica estera..e interna.... Forza Putin!

2:56 AM  
Blogger Stefano Olivari said...

Mogherini della stessa razza dei Montezemolo, Malagò, Melandri, Madia (tutti con la M?)... gente del giro giusto, senza alcuna competenza specifica, che fa esperienze e conoscenze sulla pelle dello Stato o del parastato... ormai la vicenda Pesc era diventata per Renzi una questione di immagine, come del resto tutto... meno male che la carica conta zero, non esistendo una politica estera comune europea ma solo pronunciamenti dei leader più forti...

11:57 AM  
Blogger vincenzo said...

Italo, ormai è tutto chiaro: di questo passo o moriamo qui di fame o al fronte combattendo contro i simpaticoni dell'Isis.
E comunque, non puoi paragonare la Mogherini a Pirlo nemmeno per scherzo...almeno lui nella vita qualcosa di buono ha fatto..eh, ma la dura vita del militante di sezione...

5:09 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Patrizia Rametta
Carriera fulminante ma non casuale...coltivazione di servi, servono sempre

12:20 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Stefano Olivari
Lady Pesc è un mini successo di immagine, totalmente inutile, quasi progettuale.
Ah, il complesso massonico non esiste

12:25 AM  
Blogger Italo Muti said...

@Vincenzo
Pirlo da giovane....putin, kgb, gas, interruttore..però noi abbiamo la mogherini. Stikazzi

12:29 AM  
Blogger klamore said...

Sempre il migliore; ormai siamo solo dei zerbini....e all'orizzonte di figure carismatike nemmeno l'ombra

5:42 PM  
Blogger Italo Muti said...

@klamore
Danke, non portare il cervello all'ammasso è un dovere, ed anche, un piacere

1:38 AM  
Blogger jeremy said...

Putin ha una nazione intera dalla sua parte perchè ha modernizzato la Russia e l'ha fatta tornare un primo attore nello scacchiere mondiale. L'Europa dovrebbe addolcire Vladimir e portarlo dalla propria parte invece di minacciarlo seguendo una logica atlantica che non ha più motivo di esistere nell'attuale situazione mondiale. E invece facciamo i servi degli USA, con dietro i cinesi pronti a passare alla casa con gli ammerigani. Eh ma Putin invade l'Ucraina. Anelo il giorno in cui l'ISIS faccia saltare un cassonetto della spazzatura in Siberia per vedere come si risponde a questi delinquenti religiosi.

1:29 PM  
Blogger Italo Muti said...

@jeremy
"Vi staneremo, vi daremo la caccia anche nei vostri cessi" queste le parole di Putin nel momento più duro con i terroristi islamici, dagestan e cecenia
Sembrano parole della boldrini

4:59 PM  
Blogger boskowsky said...

Caro Italo, questa situazione rassomiglia sempre di piu' a quel giochetto che fanno in certi posti d'Italia tra forestali e appiccatori d'incendio. E come in quei casi, ai piu' sprovveduti scappa la mano accendendo qualche sterpaglia di troppo o non avvisando per tempo chi di dovere..cosicche' possa giustificare il suo stipendio.
D'accordo su tutta la linea. Zio Vlad è l'ultimo tassello da far rientrare nei ranghi (secondo loro) ma rispetto a quegli altri e' un osso un po' piu' duro e temprato. I russi potranno anche tornare per un po' a mangiare goulasch e patate (ma c'e' sempre il pomodorino turco Ali-Marzan...), di sicuro noi altri quest'inverno rassomiglieremo a quella divinità indiana raffigurata con i piedi in testa di cui non ricordo il nome.
Solo che quella era un divinità, noi semplicemente infreddoliti... Intestardirsi sulla Mogherini poi rassomiglia a quei giocatori di Monopoli che fanno collezione delle quattro stazioni....:-) Prospettive? temo poche vista l'insipienza dei nostri prodi e dei loro esecutori....

8:11 PM  
Blogger Italo Muti said...

@boskowsky
Zio Vlad segna tutta e conosce i giocatori ed il loro gioco e i loro vizi, satanismo e anal games compresi. Sarà una dura lezione per il mezzo kenyota

11:47 PM  
Blogger Unknown said...

Putin è l'unico personaggio credibile ed affidabile del panorama politico mondiale, gli auguro di far impallidire anche il colorino statunitense.
@ Italo, complimenti per la tua analisi, chapeu!

3:30 PM  

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