domenica, dicembre 01, 2013

LA TAVERNA DECADUTA

Cosa ne sarà di quest'anni 90? anzi 2013, anno 2 dell'era massonica ufficiale, quella ufficiosa parte prima, molto prima.
Alla fine, con tanto di bicchierata in largo fichetti, sputazzi vari nelle infime taverne romane, si è conclusa la storia berlusconiana in senato, quella almeno in prima persona.
La fretta di concludere la faccenda è sospetta, violato anche il regolamento di voto al senato per non avere soprese, Alfini e seguaci comprati con un piatto di lenticchie del simply e, fuori la zeppa di Arcore, hai visto mai che dica qualcosa sull'uscita dall'euro?
Certo, la chiarezza di idee nel governo resta un must, anche se tendenziale ed asintotico verso il meno infinito, tipo le rate imu da far ripagare in base ad un teorema non ben chiaro, visto che era stata abolita, però si somma alla tares e forse alla uic, che già commuove la camusso, il cui sindacato con circa 3000 sedi non ha pagato ici ed imu, come gli altri sindacati e le banche d'altronde.
Il governo ha già trovato il colpevole, un certo pigreco, sicuramente disfattista ed anti-italiano, una costante.
Il progetto britannia, agglomerato massonico di altissimo livello, finalmente arriva al traguardo ed al via libera, finalmente l'Italia come Spagna e Grecia, però con le armi Di Girolamo, Kyenge e Alfini in gran spolvero. Arni di distruzione di massa? Sicuramente di maroni e di nazioni.
La deindustrializzazione italica è ormai completa, sono rimasti servizi e turismo, la servitù è a portata di mano ed i servi sono ansiosi di portare a termne la missione con finte privatizzazioni e saldi di gioielli di famiglia. Gli ordini vanno eseguiti, mica si scherza, tipo la televisione di stato spagnola, chiusa, come quella greca.
Tangentopoli, tav, falcone e borsellino, panfilo britannia, tutto di seguito, poi la zeppa berlusconi, adesso possono lavorare in pace, con la regia del carrista, la genuflessione piddina nel mentre va in onda il confronto fra tre tenori senza corde vocali e il folklore a 5 stelle, che si radunano in taverna per il rito dello sputo collettivo.
Intanto in Germania governo di coalizione con aumento della spesa pubblica, con grandi risate verso di noi, in Francia il servo Hollande, fratello maggiore di Letta, ha deluso come Samaras in Grecia, tutte e due bildy boys, con politiche dissennate ed omicidi di stato, Obama ai minimi storici americani, però islamicamente tutti corretti.
Il progetto di fondere disperati africani e magrebini con i tartassati italiani va avanti, fase evoluta del piano kalergi, in modo da trovare mano d'opera a basso costo senza andare in posti lontani dove comandano già i cinesi, ecco spiegata Kyenge ed accoliti ex-ginevrini dietrologicamente apertissimi.
L'unico dato incognito rimane la rabbia collettiva italica, non veicolata da un generale carismatico, altro motivo della defenestrazione berlusconiana pur con tutti i suoi limiti e sbagli, sempre sul punto di esplodere, che denota ormai una fusione di intenti fra le varie componenti.
Iron balls, però, ha parlato di un'Italia progonista in Europa nel 2014, nonostante continui a ripetere che la cessione di sovranità e necessaria, si vede che kabobo ha passato a lui le visioni prima di ritirarsi a vita privata. In Ungheria non la pensano così, si sono ripresi la Banca Centrale, hanno congedato il fmi, hanno aumentato le pensioni ed abbassato i costi sociali, sia mai che sia una via praticabile?
Il carrista, quando si parla di ungheresi ha solo una risposta: Ti34, ed è subito eternità

24 Comments:

Blogger Fiver said...

In tutto il post, l'unico momento di ottimismo potrebbe essere l'eventuale chiusura della RAI, sull'esempio della TV pubblica greca e spagnola.
Ma poi dove piazzano l'accolita di nani, ballerine, incapaci e raccomandati?

8:41 PM  
Blogger Italo Muti said...

@FiverQ
io il posto ce l'avrei, non e' democratico, ma funziona...
non accadra' tutto subito, ma la sequenza e' quella, a meno che......

9:37 PM  
Blogger MF said...

@Italo Muti: quando la rabbia collettiva verrà veicolata, Italo, come farò a distinguermi? non ci si potrebbe portare avanti? sai com'è...

5:11 PM  
Blogger Italo Muti said...

@MF
eheheheh.....prova a mandarmi una mail...

7:15 PM  
Blogger Unknown said...

.......io ho la rabbia pronta...........

8:31 PM  
Blogger Italo Muti said...

@angela garbini
mi fa piacere e lo sospettavo...benvenuta

9:19 PM  
Blogger paperogha said...

Berlusconi che veicola la rabbia italica?
Ma quando mai?
Berlusconi casomai fa parte del piano:" vi dovete scannare con quegli altri come se il problema del paese fossi tu. Così, in mezzo al polverone, nessuno si accorge di quello che sta succedendo".
Che la distruzione dell'industria italiana è iniziata sotto Silvio, il quale alla PMI ha fatto marameo nonostante tutti i proclami.
La cordata dei patrioti per Alitalia? Un favore da fare a qualcuno pagandolo con i nostri soldi in favori ricambiati ai patrioti.
E la finta scissione come la vogliamo commentare? Io credo che abbiano visto i sondaggi e scoprendo che separati avrebbero preso più voti hanno messo in piedi 'sta messa in scena, così per gettare ancora un po' di fumo.

12:02 PM  
Blogger Italo Muti said...

@paperogha
sb non veicola nulla, ho scritto che manca il generale..
la deindustrializzazione inizia con le svendite prodiane. piano partito in sordina.
cialtroni, non patrioti
la finta scissione? targa cl

6:36 PM  
Blogger Emidj74 said...

La deindustrializzazione italiana e’ dovuta all amancanza di investimenti e fndamentalmente alla totale mancanza di una strategia a lungo-medio termina del pessimo capitalism familiare e para-mafioso italiano. Guardare la composizione dei CDA di Saras, Benetton e soprattutto Mediobanca ect per capire (ci manca solo il maggiordomo poi il quadretto di famiglia e’ al completo.
Le aziende italiane sono deboli, e gli altri ci comprano, e’ la regola del mercato, e non e’ detto che sia un male visto che in italia abbiamo un maledetto bisogno di aria fresco. Per anni ci siamo illusi di essere competittivi solo grazie alle svalutazione della liretta, alla quali oggi molto sciaguratamente vogliono tornare.
Bildebreg, massoneria etc esistono e fanno il loro lavoro, ma noi siamo deboli per colpa nostra, quindi evitiamo discorsi autoassolutori.

Poi, io da antitaliano per eccellenza, preferisco farmi governare da persone capaci ed oneste che da incapaci ‘figli di’. Per cui alla fine meglio tedeschi e massoni angloamericani che Lapo, Barbarella e Mao. Se devo essere suddito preferisco esserlo di qualcuno per cui ne valga la pena e non da Lapo-Barbarella-Mao

7:15 PM  
Blogger Unknown said...

usare onestà per definire massoni bilderberghiani mi sembra un filo eccessivo in ogni caso il risutlato non cambia, vista la filosofia massonica, sempre servi e poveri resteremmo..siamo abituati? forse prima eravamo ignoranti ora lo siamo meno e se si puo' si lotta. Ora è talmente palese anche la manipolazione mediatica in cui tutti siamo stati intrappolati con armi di distruzione e distrazione di massa..interi anni di "sbatti il mostro in prima pagina" hanno totalmente obnubilato..ma hanno avuto successo..tutti esultanti per la decadenza ..abbiamo distrutto il nemico...E' cambiato qualcosa?? ops no.. abbiamo sbagliato nemico.. oggi scopriamo che ilmostro voleva portarci fuori dall'euro ed è stato silurato..Noi invece tutti contenti ci siamo abbandonati tra le braccia sinsitre del Bilderberg italiano servo pronti per avere ulteriori mazzate..se prima era decaduta la taverna oggi crolla anche la casa Patrizia Rametta

9:17 PM  
Blogger Panjisao said...

Ho avuto un pò di problemi a far pubblicare il commento... Bildy?
Italo,
l'avevo fatta più lunga, ma ormai la riassumo...
Con tutto il paese intento a seguire la diretta della decadenza del Berlusca, Saccomanni ne approfitta per la riforma della Banca d'Italia (riforma passata "un pò in sordina", come ha scritto con un eufemismo un giornale...).
Appena fuori l'ospite indesiderato ecco la sentenza che boccia il porcellum e apre nuovi scenari tutti da scoprire...
la casualità della sequenza degli avvenimenti... c'entrerà Hegel anche qui?
A me comunque sto film non piace un granché... noto che altri apprezzano, questione di gusti...
p.s.: tre donne!!! sei un genio! ;-)

9:34 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Emidj74
che gli italiani siano cialtroni e' vero, che non ci sia afflato strategico idem, che classe politica e dirigente abbiano banchettato a nostre spese ri-idem, ma sono dati che davo per scontati.
niente ipotesi autoassolutoria.
se a questi dati, sommi la direzionalita' massonica, allora le cose prendono una piega differente. e' in questo momento che entra la mia analisi.
la deindustrializzazione inizia con le svendite prodiane, ben guidata con premi per gli amici degli amici

10:06 PM  
Blogger Italo Muti said...

@patrizia rametta
l'euro e' il punto centrale della gabbia, chi e' contro viene mandato a casa. mattone vuole mattone, euro, mes, accentramento dei poteri, trattati, cessione sovranita' stati, ma saranno solo casualita'...

10:25 PM  
Blogger Italo Muti said...

@Panjisao
saccomanni, pupillo di Draghi, bildy entrambi, coincidenze eh...
il passaggio BdI ha la sua dentralita', come profumo e il mps...
che vuoi, saranno solo coincidenze, come l'essere massone del padre di renzi, ma io non sono credibile...

10:33 PM  
Blogger Unknown said...

assolutamente concorde italo e mai come oggi è chiaro il progetto... casualità? esistono?;-)

11:21 PM  
Blogger Italo Muti said...

@patrizia rametta
esisono casualita' per i dilettanti, quelli che non sanno, o per i manovratori che vogliono propagandarlo

11:52 PM  
Blogger boskowsky said...

C'e' poco da stare allegri in effetti. Questo paese è gattopardianamente perso a meno di una rivoluzione. Ma come diceva il buon Indro, questo paese è in grado di fare la rivoluzione solo se i carabinieri sono d'accordo. Al limite la nostra storia ci insegna che sono state fatte rivolte (Masaniello, Ciceruacchio, Cola di RIenzo)... e comunque cosi' come l'unità d'Italia è stata abilmente teleguidata dall'esterno, cosi' stanno guidando dall'esterno la retrocessione in Africa del nostro paese e della fascia nord del mediterraneo (balcani compresi)... Italo bisogna andare a Zug...

11:14 AM  
Blogger vincenzo said...

Italo, oggi come ieri è tutto un gioco di legami e connessioni.....solo che ieri era tutto nascosto, oggi il nostro immobilismo permette a lor signori di agire sfacciatamente alla luce del sole. Per fortuna gli attori di certe trame si rivelano delle mezze cartucce, ma temo che avanti così questo non basterà a salvarci. Eh ma Pogba....

9:04 PM  
Blogger Italo Muti said...

@boskowsky
e chi glielo dice ai nostri amici che il risorgimento ha avuto solo un'ispirazione massonica? mazzini, garibaldi, cavour, i savoia, tutti amici del compasso? e gli aiuti finanziari da Londra, dove la corona e' parte importantissima del compasso?
per tornare a noi, qualcosina sul padre di Renzi, non solo demitiano, lo diciamo?

12:25 AM  
Blogger Italo Muti said...

@vincenzo
i servi sono sciocchi, i nostri rasentano l'inverosimile...ma le macerie nin piacciono a nessuno, tantomeno ai padroni...

12:27 AM  
Blogger MF said...

@Italo Muti: Italo, ma la e-mail?

11:53 PM  
Blogger Italo Muti said...

@MF
italomuti@yahoo.it

12:17 AM  
Blogger cuginostivi said...

Italo l'euro è un morto che cammina i massoni atlantici hanno tirato troppo la corda con L&B per dare una lezione a putin e cinesi e hanno di fatto scoperto il lato perverso dell'euro lo schock si è scaricato sulle popolazioni e vorrà pur dire qualcosa se il prossimo europarlamento sarà a maggioranza euro scettica. Comunque è lo stesso weidmann a spingere per la rottura dell' euzone; il proporre che i titoli di Dp in pancia alle banche abbiano un rating di pericolosità nel prossimo sttresstest di gennaio è la dimostrazione che il rischio paese esiste. E che non ci sono ltro che tengono.

9:15 AM  
Blogger Italo Muti said...

@cuginostivi
oila', il punto debole di tutto l'impianto sta nell'assenza di rivolta della gente. basta vedere il panico dei vari letta, saccomanni, camusso per capire che e' li' che sta il nervo scoperto. un netto taglio dei sindacati e' un passo verso un miglioramento, senza avere imprenditori patriottici che delocalizzazano in romania dall'altra.
il potere di acquisto dell'euro e' il pomo della discordia, prima di tutto devono lavorare su questo, dimenticarlo con annessi e connessi,,non e' cosa saggia. mandami una mail.

8:09 PM  

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